RICEVO E PUBBLICO. MAIL FIRMATA

Ciao giovanni, alcuni giorni fa abbiamo avuto modo di scambiare alcuni punti di vista su ciò che succede nella NOSTRA azienda, azienda che ci ha fatto uomini,mariti,padri, e non ultimo,lavoratori,nella stragrande maggioranza dei casi,pronti a tutto,o quasi,per far si che la giostra continuasse.(provate a chiedere "Capi Panettieri" cosa non si faceva alle quattro del mattino, per far si che il servizio fosse regolare) Tutto questo è storia,chi come me ha spaziato nel viaggiante,nel personale di macchina,negli amministrativi,nei diretti,negli indiretti,nella manutenzione,nel servizio bus (sob!) conosce croci e delizie del personale circum,non solo 
il ct Rispo,è rimasto sereno ed impavido al suo posto,(quanti ricordano di chi parliamo);la sala dove ci riuniamo porta il nome di un'altro "credente",sacrificatosi per poche lire non sue.
Giovanni a volte dimentichiamo le cose,a volte le ricordiamo contorte,(le donazioni purificatrici,ed i capri espiatori,le pagliuzze,ed i travi). All'epoca della crisi Alitalia,il personale di terra accusava i piloti,alla FIAT,si accusava la FIOM (riferito a circum,che paradosso),da noi chi colpevolizzare,se non il personale treni?(consentitemi di dire che sono orgoglioso di averne fatto parte, e morirò, professionalmente parlando,uno di
loro, se mi vogliono!)  Allora serriamo i ranghi,il comandante è ben voluto dal suo equipaggio perche
abbandona per ultimo la nave, se scivola nella scialuppa non ha grande stima. 
Bisognerebbe avere il coraggio di dire:"IO non ci sto! Costi quello che costi.

G.N.