Ciao Giovanni,
Sono in Azienda da quasi 33 anni ricoprendo sempre qualifiche da P.V. sia all’autolinea che in ferrovia infatti il mio curriculum è fatto di:
20 anni da bigliettaio
3 anni da conduttore
quasi 10 da capotreno
Senza falsa modestia questi anni di front-line mi hanno fatto conseguire una mini laurea in psicologia per cui riesco a capire in pochi attimi,soltanto dall’espressione del viso o dai suoi modi di fare il cliente che hai di fronte.
Tutto questo unitamente al mio carattere tranquillo ha permesso che in tanti anni di stretto contatto con il pubblico io abbia avuto rarissimi alterchi con il cliente.
Questo è quello che pensavo fino a ieri giorno dell’aggressione al macchinista SCHETTINO che saluto e a cui va tutta la mia stima e solidarietà.
Oggi penso che anche io sono a rischio aggressione,in quanto ormai il cliente non ci vede piu come un lavoratore ma come un nemico del suo lavoro.
Questa è la preghiera che ti voglio rivolgere:
Il tuo blog è una cosa importantissima,non passa giorno che io non lo consulti ma in questo avvilente momento storico per la nostra Azienda credo che sarebbe opportuno limitare gli interventi in quanto gli stessi non fanno altro che aumentare la tensione tra noi e i nostri clienti che giustamente non essendo addetti ai lavori e ignorando delle verità non possono giustificare il nostro comportamento.
Raccolgo l'invito del collega unendomi ai saluti per il collega Schettino. Ci tengo però a sottolineare, così come sto facendo da qualche giorno, che non mi sento assolutamente causa di quanto gli è capitato.
Lo stesso dicasi per gli ultimi avvenimenti che hanno visto protagoniste le colleghe dell'urp di Napoli Nolana. Non aggiungo altro. Anzi colgo l'occasione per fare da cassa di risonanza all'iniziativa intrapresa dal collega macchinista Alessandro Cerrato su facebook UTENZA E DIPENDENTI CIRCUM DICONO BASTA!!!!, alla quale, dallo stesso invitato, ho aderito pochi minuti fa. giona
Assurdo! Questo blog è una fonte di informazione preziosa quanto equilibrata.
RispondiEliminaVi assicuro che il blog intrecetta una minima parte delle contumelie, bestemmie, espressioni di odio allo stato puro e odio allo stato freddo espresso da molti viaggiatori. Se date un'occhiata a una nota web tv stabiese constaterete che c'è gente che giustifica senza mezzi termini la violenza come forma di risposta alla situazione che i pendolari vivono. Non confondiamo la causa con l'effetto. Non è blog a creare tensioni! È il peggioramento della qualità della nostra vita. Le persone si sentono maltrattate, umiliate, non degne di considerazione, manipolate. La tensione tra i viaggiatori e i lavoratori Circum è dovuta all'esasperazione in cui i primi si sentono precipitati.
Anch'io sono tra gli esasperati, ma non mi sognerei mai di rivolgere un gesto anche minimo di violenza verso un altro lavoratore. Resto tuttavia della convinzione che un ripensamento delle forme di lotta da parte del P.V. contribuirebbe a far calare la tensione, non certo una limitazione degli interventi nel blog di Giona.
quindi nn possiamo sapere se oggi si è risolto qualcosa?
RispondiEliminaGiovà vai avanti,il non sento non vedo e non parlo non fa parte della tua cultura
RispondiEliminahttp://www.ilmattino.it/napoli/citta/salva_eavbus_il_consiglio_regionale_d_il_via_libera_alla_legge/notizie/235038.shtml
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