Il treno costretto a fermarsi
Il treno danneggiato, il numero 23, è partito da Napoli poco dopo le 9. Nei week-end, in particolare d'estate, i controlli sui titoli di viaggio vengono effettuati da alcune squadre della Circumvesuviana a bordo dei convogli. I problemi sono sorti quando il treno era tra le fermate di Castellammare e Pompei. A questo punto il personale della Circum, considerata la situazione, ha chiesto l'intervento dei carabinieri che nella stazione di Vico Equense hanno separato i viaggiatori senza biglietto da quelli che invece l'avevano. Questi ultimi hanno proseguito il viaggio a bordo del treno successivo. La biglietteria di Vico, dopo l'accaduto, ha «staccato» circa 130 titoli di viaggio. Il treno danneggiato è poi ripartito alla volta di Sorrento dove le squadre di manutentori hanno riparato i danni consentendo al convoglio di riprendere il servizio.

Se l'azienda fa viaggiare l'assessore Vetrella in un Metrostar pulito e rinfrescato, con a bordo controlli ineccepibili e personale a disposizione della clientela, è ovvio che qualcuno ha una percezione distorta della realtà. Evidentemente si cerca di nascondere le condizioni in cui quotidianamente viene effettuato un servizio piuttosto mediocre, ai limiti della civiltà. Se giungono i treni a destinazione senza che accada una tragica fatalità è solo questione di fortuna e non di adeguato servizio alla clientela.
RispondiEliminaMa a bordo treno non ci sono delle telecamere con cui è possibile riprendere gli atti vandalici e denunciare questi vandali?
RispondiEliminaL'azienda piuttosto che nascondere il servizio mediocre a bordo di METROSTAR PULITI E CONDIZIONATI IN OCCASIONE DELLA FANTOMATICA ISPEZIONE DELL'ASSESSORE, perchè non invita i VERTICI EAV e i politici regionali a viaggiare durante il weekend nelle ore più calde?
Veramente senza parole...
RispondiEliminaMax