Carissimo Giovanni hai pubblicato l'avviso con il quale il presidente del cral ha annullata l'assemblea del fondo di solidarietà del 30 settembre con all'ordine del giorno importanti modifiche allo statuto.
La motivazione è stata dettata da una presa di posizione del consiglio dei sindaci che ha ravvisato una irregolarità nella convocazione dell'assemblea.
In pratica il cda non avendo in ben quattro incontri raggiunto il numero legale non si è potuta convocare formalmente l'assemblea.
I consiglieri dovranno, spero, dare spiegazioni ai soci di questo loro assenteismo che paralizza la vita democratica di un importante presidio per i lavoratori.
E' mia opinione che noi abbiamo delle opportunità di crescita dei nostri sodalizi e che stiamo disperdendo in una incomprensibile e poco conosciuta ,ai soci, diatriba che ha il carattere del personalismo e lontano dai bisogni dei lavoratori.
Ritengo inoltre che statuto alla mano essendo l'assemblea l'organo sovrano che delega al cda i poteri di conduzione del fondo avendo la stessa approvato un preciso ordine del giorno in cui si stabiliva di tenere il 30 settembre l'assemblea dei soci il presidente avrebbe potuto comunque tenerla.
Visti i dissidi e le assenze corriamo il rischio di non farla nemmeno la prossima volta?
Questo lo dobbiamo impedire e ti chiedo di farti portavoce della necessità che in questo caso si raccolgano le firme di un terzo e si discuta democraticamente.
Voglio sperare in un sussulto di responsabilità da parte di tutti. Ti ringrazio anticipatamente e ti abbraccio
F vuolo
Nessun commento:
Posta un commento
I COMMENTI IN QUESTO BLOG NON SONO MODERATI, OGNUNO SI ASSUME LA RESPONSABILITA' DI QUELLO CHE SCRIVE