Ad una prima osservazione,le macchie della lettera formavano delle curiose aureole,come se l'acqua penetrando e impregnando la trama della carta avesse voluto raccontare una sua storia... La carta,forse per un'umidità residua,una volta asciugata,aveva perso la sua primordiale freschezza,e la scrittura aveva smarrito parte del suo inchiostro...
Il frontespizio recitava: POZZANO,con un sottotitolo che sollevò non pochi dubbi per la sua ambiguità:"Tutto quello che avreste dovuto sapere e che nessuno vi ha detto"......La firma mi lasciò sbalordito:Il postino di baskerville....
Il nome evocava molte cose ma non ne indicava nessuna,proprio come fanno i falsari....Palesemente,di fronte a me,era "seduto", un impostore.Un impostore che scriveva,e raccontava in questa lettera dal sapore burlesco,ciò che tutti sanno ma che nessuno dice....
La cosa peggiore è che sembrava conoscermi,tanto da prendersi delle licenze poetiche sulla mia più onorata disgrazia:da vero zotico rivelava che,il postino non solo è vecchio,non solo è un fastidioso ficcanaso,ma è anche un ladro di parole......Evidentemente si riferiva a tutti gli appunti,gli articoli di giornale,gli ordini di servizio,le dichiarazioni da grida manzoniane che si accatastavano sul suo(dovrei dire il mio?) piccolo scrittoio e che venivano riprese per essere pubblicate in uno dei suoi(dovrei dire miei)tanti articoli.....Non capivo cosa c'era di male e ne tanto-meno capivo chi si nascondeva dietro a quel nome......
Passai tutta la notte a leggere quelle tre paginette,dico tre,borbottando e imprecando....Chi è quel pazzo che può credere a siffatto racconto?Solo un imbecille,evidentemente...E perché si firma con il mio pseudonimo???Un mistero...
Ad ogni riga del racconto,mi esaltavo e lo scomunicavo....Mi esaltavo,perché i tre tipi impegnati in questa visionaria avventura mormoravano parole e compivano gesti sorprendenti e lo scomunicavo perché quel lestofante aveva studiato bene i personaggi che calcavano il palcoscenico di una vicenda già grottesca per il posto dove si svolgeva,e con degli attori descritti nel mal sano delirio dei gesti......Vi confesso,che ho rosicato tanto dopo averlo letto ed ancora non so chi sia l'estensore del testo.....Comunque,questo è il suo racconto......
LA PROPOSTA INDECENTE
Per quelli a cui fosse mancato il Vetrella e la Norma Desmond,vi posso tranquillizzare che sono sempre lì,che brigano:uno,aspetta la fine dello spettacolo facendo proclami e,perso come tanti nel calderone dei decreti ingiuntivi bloccati sino al 30 giugno,annuncia:"Per il Trasporto Pubblico si aprono nuovi scenari con ottime prospettive....Quali sono questi scenari????E per chi sono le ottime prospettive???BOOH!!!!
La seconda(LA NORMA)cura le transazioni degli alieni che per anni hanno lavorato sui passaggi a livello....Sembra che non bastino le sentenze degli organi giudicanti che hanno deliberato l'assunzione in ferrovia......L'holding condiziona l'assunzione al DO UT DES... Rinunciate a tutte le spettanze economiche maturate???Dite rinuncio ed io,per quanto è vero che mi chiamo NORMA DESMOND,vi garantisco il lasciapassare per l'assunzione......La bellissima diva,poi,non contenta,aggiunge,perla su perla,e ci dice:
1)per entrare negli studi della Paramount,le transazioni devono essere curate da uno studio legale fiduciario;
2)E senza il contributo delle Organizzazioni Sindacali :così vi spello meglio.....In effetti,sembra,che il posto se lo comprano.....
3)Quanto costa il maturato: 50 mila euro?40 o 30 mila euro????20 mila Euro???Chi offre di meno???
In pratica:L'OMBRELLO DI ALTAN che si abbatte sul di-dietro del lavoratore un poco flesso e tanto fesso....
L'immaginate il CIPPUTI che in quella posizione scomoda avverte che poi,(SIC!)ci sarà una dura BATTAGLIA!!!....Dura:per chi?E con l'ombrello ficcato in quella scomoda posizione?Mandateci un fax:e fateci sapere,se con l'ombrello o senza????
Tutto questo accade nel paese delle centomila meraviglie,dove le furba-te e le stronzate si accavallano l'una sull'altra....Sentite questa che proviene dal paese di Alice e del cappellaio matto ....
ERCOLINO-MANGIAFOCO E IL REGISTRATORE PARLANTE
IL GRAN TEATRO DEI BURATTINI
Sentono il tempo fuggire via:mancano poche rappresentazioni e poi cala il sipario...Devono far qualcosa prima che le luci si spengono....Devono salire sulla ribalta:muoversi,recitare, sputare sull'intelligenza degli "attori" che lavorano,che sgobbano,che vivono disagi e rischi,qualunque cosa purché li si noti....Lo spettacolo non è stato granché,ma ora vogliono sbracare e raggiungere l'inverosimile.....E' un attimo,gli va la goccia al cervello e così:quadri,capi impianti,capi tecnici,mezze cape,abusivi di prima classe,uomini invisibili e uomini ombra si riprendono la scena,il rispetto di chi opera sulla sicurezza,e il mandato dell'attore.....Mettono sotto i piedi e come svitati,calpestano tutto finché resta il niente...Sono sempre gli stessi:la NORMA,il Nellino,L'Arturo,L'Astragatto di Alice,l'uomo proiettile,l'Ercolino sempre in piedi,e adesso c'è una New entry,il Mangiafoco a cui sono state assegnate delle funzioni e che,lui le svolge per interposta persona utilizzando un abusivo come un registratore parlante....Da premettere che nel paese di Alice:non c'è una pianta organica per i capi tecnici;si nominano fiduciari sulla parola;le funzioni per i quadri vengono assegnate senza qualifica,profilo e parametro;si promuovono i generali con un semplice e gratuito gesto;e poi nella Manutenzione i generali non hanno eserciti ma solo reduci di passate guerre;latitano atti formalizzati per iscritto che comprovino tutto quello che loro dichiarano.....
E se si richiede una firma,una comunicazione,una letterina,un rapportino,persino un un pizzino,rispondono:E'una roba dell'altro mondo!
Ah si????Tutto il nostro mondo è roba di un altro mondo...E pensare che fino a ieri le cose avevano un capo e una coda....La coda c'è,ma il capo dov'è??Vediamo un pò:...se il nostro mondo si è capovolto,come si è capovolto?Quando si è capovolto?E questi chi sono?Ed io chi cavolo sono???Ah,questa si che è una domanda da 550 milioni di euro di debiti....Chi cazzo sono io????
Cominciai a passare in rassegna tutti i capoccioni che conoscevo,caso mai m'avessero scambiato per uno di loro....L'Ercolino non posso essere di sicuro,dissi tra me e me,quello è tutto pieno di se,troppo imbecille per essere giusto;mai più posso essere il registratore parlante,io so un sacco e una sporta di cosa e lui,oh!Lui non sa un'acca:è un burattino..Inoltre lui è lui,e io io e...uffa ho perso il filo.....Proverò a vedere se le cose che sapevo sono ancora al loro posto...Il funzionario senza il profilo e senza parametro cosa fa???Si dice che lavora....Come lavora?Segnala?E se segnala,come segnala?Capisco:il Mangiafoco non viene pagato per le funzioni che deve svolgere,e pertanto non vuole rogne....Non si scherza,non è un gioco quando arriva il Mangiafoco,lui comanda e muove i fili e fa ballare i burattini... .
I burattini si lamentano, vorrebbero protestare ma non possono,e il Mangiafoco che non scrive,ma fa le scelte muove i fili e si diverte...
Oh povero me,di questo passo non arriverò mai a capire dove eravamo rimasti......Che manicomio....Dunque,dunque, dunque,...Ecco,ci sono:LA MISSIONE IMPOSSIBILE!!!!....
POZZANO: LA MISSIONE IMPOSSIBILE
Si avvicinava l'ora del vespro,quando la sonnacchiosa quiete nel palazzo fu scossa da un via-vai di dirigenti e funzionari che percorrevano avanti e indietro i corridoi,come dei calabroni impazziti....Per rispondere alle osservazioni proveniente dai territori che denunciavano: impianti al limite del collasso,il tenero gattone di Alice,aveva convocato un assemblea di dotti,medici e sapienti che pur scervellandosi non conclusero un beneamato cazzo...Insoddisfatto dell'esito della riunione l'Astrogatto ASTRATTO,aveva mandato in esplorazione l'Ercolino sempre in piedi e l'uomo proiettile già prossimo al trasferimento in piazzetta cumana....
Par di vederlo,l'uomo di gomma folgorato da un raggio di saggezza che dice:"Vai tu che se mi muovo io,dicono che non capisco niente...Dovete sapere che il curioso nome all'Ercolino,gli era stato affibbiato per una semplice constatazione:"L'Ercolino più lo si mandava giù e più lui veniva sù...Riusciva sempre ad aggrapparsi a qualcuno,oppure a qualcosa:insomma saltava tutti gli ostacoli e procedeva gonfio,tronfio e un poco sbronzo senza rovesciarsi mai......Il nostro Ercolino non si teneva,voleva sfogarsi con qualcosa o qualcuno,ma ritornò nel suo ufficio con una granitica certezza:non bisognava lasciare nessuna traccia visibile del comando che doveva trasmettere agli avamposti territoriali,e per carità di Dio(disse)nulla per iscritto......Se le cose si mettevano male:non era stato lui ad affidare a tre tecnici ACEI,il compito di posizionare una stufetta elettrica nella stazione ferroviaria di Pozzano....
Con una telefonata rintracciò il responsabile del Gran Teatro dei Burattini e lo invitò ad essere celere nel trasmettere la disposizione ricevuta....Il Mangiafoco non si sbilanciò,e inoltrò tale stupida richiesta così come l'aveva ricevuta,al registratore parlante....Il furbone,da quando era stato assegnato a funzioni superiori,si era ingegnato a costruirsi un filtro;un burattino;un pendino elettrico;un registratore parlante;insomma,uno qualsiasi che scremasse le sue responsabilità,in maniera tale che la gestione del personale avvenisse per interposta persona... Appunto:senza lasciare tracce...Pretese ed ottenne un abusivo-fiduciario,che assumendosi responsabilità non previste dal suo profilo professionale,era per i finanziatori dello spettacolo dei burattini,una figura del tutto virtuale.....Una figura inesistente per l'azienda;una figura ombra per mangiafoco,e una figura metafisica per i dirigenti dell'infrastruttura...... Questo essere spiritato,questo burattino che compariva,ogni volta che il mangiafoco starnutiva,riportò il messaggio agli agenti di SECONDO TURNO,attraverso un registratore parlante.....Uno di quei vecchi aggeggi di un secolo fa....Convoco il capo del manipolo,lo fece accomodare nel suo ufficio:tasto un pulsante e si sentì un ronzio dal registratore a nastro....Dopo un pò uscì fuori da quel vecchio aggeggio una voce gracchiante:
"IL LOCALE DI POZZANO DOVE SONO ALLOGGIATE LE APPARECCHIATURE ELETTRICHE AVREBBE BISOGNO DI UN OPPORTUNO RIVESTIMENTO IMPERMEABILIZZATO PER PROTEGGERLO DALL'UMIDITÀ..'... CI VORREBBE UN ASFALTO APPLICATO SU UN TESSUTO DI SOSTANZA INORGANICA COME IL VETRO E PERCIÒ' NON PUTRESCIBILE... MA L'AZIENDA NON HA LE RISORSE ECONOMICHE NECESSARIE PER UN INTERVENTO DI QUESTO GENERE,PERCIÒ' LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA DELLA MANUTENZIONE HA PENSATO DI OTTENERE LO STESSO RISULTATO,CON UNA SEMPLICE STUFETTA ELETTRICA ALIMENTANDOLA CON UNA TENSIONE DI 220 VOLT DA UNA DELLE TANTE PRESE UBICATE NEL LOCALE DI POZZANO...... ........PRELIMINARMENTE: CONTROLLARE LE CONDIZIONI DELL'IMPIANTO;ASSICURATEVI CHE NON CI SIANO EVIDENTI PERICOLI;ALIMENTATE LA STUFETTA E PRIMA DI ANDARE VIA ABBIATE CURA DI SOCCHIUDERE LA PORTA D'INGRESSO PER ARIEGGIARE IL LOCALE EVITANDO COSI' IL RISTAGNO DELL'ARIA UMIDA..
Come si vede l'ordine era uno dei tanti vaneggiamenti psichedelici,a cui ci siamo abituati nella nostra quotidiana follia......
I soldatini figli di un epoca passata partirono...
L'oscurità non doveva essere così netta se le fiochi luci di neon e lampadine dei Dischetti Indicativi osservate durante il tragitto ingrandivano le ombre dei 3 uomini che s'inoltravano in quel luogo inospitale....Si dice che in quelle condizioni:è il buio della luce che produce questo strano effetto.....
In quel posto:ogni nicchia,ogni ragnatela,ogni fuliggine,persino la polvere e le pozze d'acqua si trasformavano e prendevano per incanto miracolosamente vita...Un incubo per i tre vecchietti che sciamavano fin dentro quel buco nero...
In galleria bisogna camminare lateralmente in fila longobarda:uno dietro all'altro,asserragliati in un gruppo che misuri i suoi passi in funzione dei ripari scavati nella galleria....I ripari sono vani angusti e soffocanti;si chiamano nicchie e sono numerate;si utilizzano per ripararsi appena il treno si annuncia,preceduto dalle immancabili folate di aria fredda.....
Il primo dei tre,che apre la fila longobarda,porta a tracolla la borsa attrezzi;il secondo ha la responsabilità della squadra e illumina con un faro la scena;il terzo che chiameremo Ciccio stringeva,avvolgendola con il braccio destro,la stufetta elettrica....
La sensazione di disagio che li accompagnava sin dalla partenza,non accennava ad abbandonarli,anzi si era inasprita man-mano che procedevano nella scellerata missione....
IL PIAZZALE DI POZZANO si presenta come un avamposto dove tutto è vapore....Per descrivere il luogo,basta dire che l'ambiente fresco e umido consisteva in una camera scavata nella roccia;mentre la galleria è scavata sulla sagoma di un treno e lo avvolge come fa il fodero con la sua scimitarra......Il locale ACEI è infossato ed è preceduto dai pochi gradini che lo separano dal marciapiede della stazione a cui è stato sottoposto dopo i lavori di rialzo....
"CAPO,FORSE CI SIAMO,"disse uno dei tre ormai allo stremo delle forze....
Mentre armeggiavano per aprire i due catenacci posti a sigillo,protezione e chiusura dell'accesso al piccolo vano dove sono custodite le apparecchiature di SICUREZZA ACEI,una corrente d'aria fredda si era riversata nella galleria e muoveva le goccioline d'acqua che scendevano dalla volta e bagnavano i nostri rigidi esecutori di ordini......
L'uomo della borsa a tracolla,si avvicinò all'apertura con il faro e illuminò l'interno....Durò solo un istante,poi si voltò verso i due compagni di sventura....Sul suo viso era comparsa un'espressione di trionfo....
Saltò subito ai suoi occhi il simbolo di questa farsesca e grottesca interpretazione,che rivelava a lui ed al mondo intero LE MENATI MENTALI DI DIRIGENTI,QUADRI,ABUSIVI,IL MANGIAFOCO,L'ERCOLINO SEMPRE IN PIEDI,L'ASTRAGATTO ASTRATTO,IL REGISTRATORE PARLANTE,ED I BURATTINI che assecondavano il loro delirio....
Basta dire,che l'ARMADIO ACEI con tutti i pulsanti,quelli di ingresso e quelli di partenza,i tasti di soccorso:(il TBI,il TC,il TBS,i TZ,i TL-TM)gli Interruttori dei Deviatoi,etc,etc,etc era coperto da un telo di plastica di uso comune....L'intenzione di chi aveva progettato prima e poi messo in opera una simile idea,era quella di dover proteggere: i relè,le piastre di collegamento,gli itinerari automatici,i condensatori,le resistenze,i seguitori di codice,gli interruttori a scatto etc.......Impresa inutile,se consideriamo l'esiguità dello spessore del telo,la condensa che produceva,e l'acqua che aveva accerchiato,bagnato e arrugginito l'Armadio relè ..Sul lato superiore dell'Armadio erano stati praticati dei fori per il passaggio dei cavi(Testata di blocco-Staticode 85)e pertanto le morsettiere si presentavano ossidate...Un evidente segnale di pericolo per le infiltrazioni d'acqua che penetravano nell'armadio;e con l'effetto condensa,si palesava il rischio di pericolo per contatti elettrici accidentali,che ponevano e pongono l'impianto in condizione di bassissima sicurezza.... .
Il Sasà rimase in silenzio,osservando incantato lo spettacolo che si presentava ai suoi occhi,intanto gli altri si avvicinavano con estrema lentezza....
DIREI CHE NON CI SONO DUBBI,disse Ciccio mentre imbracava la stufa.....Poi con studiata lentezza aggiunse: A ME, ME PARE PROPRIO 'NA STRUNZATA!!!!!
Il silenzio calò in quell'antro,che fu rotto da Sasà,che rivolgendosi al Capo della missione,gli disse:CHE FACCIAMO ASCIUGHIAMO L'ACQUA DELLA GALLERIA CON IL TERMOSIFONE????(Dopo una pausa,concluse)MA CHI E' STU 'STRUNZ????
Il Capo resosi conto dell'assurdità di una simile disposizione s'incollò al telefono descrivendo le condizioni vergognose dell'impianto ed il pericolo di alimentare una stufetta elettrica in un ambiente carico di umidità e con una pioggia che continuava ad infiltrarsi cadendo dal soffitto...
Intanto l'acqua scivolava dal soffitto e s'incanalava attraversando i connettori,si appoggiava sui cavi virando dolcemente verso le pieghe del telo di plastica e da lì scendeva e s'intrufolava sull'Armadio,nell'Armadio e sul Quadro Comando....
Non so con chi parlò,e cosa l'altro gli disse in quei 20 secondi di conversazione telefonica bruscamente interrotta,sta di fatto che la missione impossibile si concluse lì....
Mentre affrontavano la via del ritorno il Capo di questa strampalata missione si chiedeva:
PERCHE' NON SONO VENUTI DI PERSONA???PERCHÉ' L'ALTRO SE NE ANDATO???DOVE HO VAGATO???CHI SONO IO???SCOMPARIRE,FORSE ERRARE,MO' COSA DOVREI FARE???
L'UOMO NON SA NIENTE DI SE STESSO(continuava a ripetere),E TUTTI I TENTATIVI DI DEFINIRSI SONO INUTILI......
CHE SMARRIMENTO!!!!!!!!!!!!!!!!!!! !!!!!!!!!!!!!!!!
IL POSTINO DI BASKERVILLE
benvenuti nel paese dei balocchi... o come si dice nel vesuviano " la putega di Ciricó, ogniuno fá comm cazz vò " ... nemmeno sentenze passate ingiudicate, esecutive smuovono questi signori... oggi capisco il perchè di nomine fatte a persone in avanzata età... non possono andare in galera... quindi restano sordi anche ai giudici.... ma restate in ascolto sull'argomento.... ben presto ci saranno dossier giornalistici non solo locali... se la questione nn viene risolta al piu presto... 30 famiglie sono in balia di iMPRENDITORI i quali non retribuiscono le spettanza lasciano queste famiglie anche per 2 mesi a pane ed acqua, fisiologicamente ritardano uno stipendio, Eav di questa situazione ne è spettatrice, nonostante obbligata in solido nei confronti dei lavoratori... intanto Eav rinnova l ennesima proroga... interminabili queste proroghe...
RispondiEliminaintanto le 30 famiglie di kiedono quando finirà questa VERGOGNA
by cocco77