Egregio Direttore,nel nostro piccolo mondo antico,se
escludiamo una sparuta minoranza,non si elevata nessuna voce di protesta contro
il bavaglio;nessuno che ha intonato in
tono civile,una protesta contro la coercizione e l’imposizione
subita….Nessuno che abbia dichiarato uno straccio di solidarietà:ne al
fratacchione,ne a te, e ne ad altri…..….Insomma:abbiamo accettato IL DE
PROFUNDIS per la critica e il dissenso…E se questo è il quadro d’insieme, tutto
quello che c’è da dire,rimane non detto,che tanto non c’è ne chi sappia e ne
chi voglia ascoltarlo…..
”Noi “,abbiamo provato a raccontare in questi anni,la storia
dell’azienda da com’era e di com’è diventata…
In piccolo,una fotografia nemmeno tanto sbiadita,del nostro
paese…Un laboratorio di cattiva gestione e di pessima amministrazione,dove a
prevalere è stato l’interesse privato; l’incompetenza;la maldicenza;(Altro che
fango….Accusa ridicola e pretestuosa….)il disinteresse pubblico;la cattiva
educazione…..
E queste “ virtù teologali”(SIC!) prima ancora del debito,hanno
corroso,consumato e degradato il servizio pubblico,ed il nostro lavoro….Non era
più il talento a prevalere,ma la fedeltà ad un gruppo di potere,al signore del
feudo,al principe regnante….. Trionfava il conformismo più banale:senza
confronto e senza conflitto… Chiamati ad una scelta,si “era costretti ad
intrupparsi nella servitù “ oppure,vivere ai margini, provando a ripararsi per
sottrarsi …..Stare dentro per recitare,chiedere,ed occupare una posizione di
potere senza meritarlo ,oppure restare al limite:militando nella propria
esistenza,nella propria idea di famiglia e di comunità….…..Quando il confronto
è impossibile,l’unica salvezza resta sempre,la resistenza individuale…. Non
chiedere niente,e mettersi da parte.… Eppure?Eppure,una volta esistevano molte
persone che ragionavano in proprio:come vogliamo definirli?Liberi? Folli?
Sognatori?Era una categoria di gente strana,ai quali veniva lasciata una certa
libertà di contraddire l’opinione corrente. Erano tollerati,ma raramente
ammirati. Quando andava bene,certe volte si conquistavano un seguito,altre
volte invece li si screditava ed emarginava ….Queste figure,oggi li si vuole
silenziosi:Non devono mostrare differenza,e ne interrogare… Se chiedono conto
dell’operato di chi “ governa”,gli si risponde:chi sei e come ti permetti….Li
si vuole ai margini di ogni società,di ogni “chiesa”, di ogni
azienda….Sindacati o partiti che siano…Dove il pensiero gregario diventa un
valore da coltivare e la regressione una specialità di cui andare
orgogliosi…Sospettati molte volte,di profanare la propria dimora,di quella del
“Principe”,oppure di disturbare il manovratore… Non è forse così???Poca
partecipazione alla vita democratica,e quel poco che c’è “vivono”asseragliati,
intruppati,allineati…Ancora oggi nessuno che dichiari un pensiero sui propri
dirigenti;di cosa sia l’autorevolezza;di come venga esercitata l’autorità;di
cosa rende credibile una classe dirigente…. Di cosa sia l’azienda,e se ci
vivono lobby,corporazioni e caste…. Quindi:apparire, essere,fingere,recitare…..
Film già visto e storie già vissute…..Intanto si parla di brand,di nuova
immagine,di fusione per incorporamento,di scissione dell’atomo dopo fusione,di
gare di appalto,di terni al lotto,di tariffazioni postume,di doppi e tripli
biglietti e poi dismettono aziende “ prestigiose “ e vecchi loghi…Dilettanti!Un
po’ di senso estetico PERDIO!
Come si vede:ho provato ad inventare un nuovo modo di
raccontare una storia:LA NOSTRA!….Il folle Guglielmo sostiene che in qualsiasi
attività:in azienda,sul lavoro,oppure in altro luogo,il fallimento è il punto
di partenza ideale per imparare qualcosa. Nella nostra storia(un azienda
indebitata e quasi prossima al fallimento),lo si potrà mai capire? Da questa
esperienza impareremo qualcosa?Ed i nostri errori:già dimenticati?Il fatto è
che non possiamo continuare a pensare di poter raggiungere la riva,a colpi di
salvataggio in extremis… Bisogna avere una visione molto più ampia del nostro
destino(SIC!)….Ed essere ribelli e pensare in modo diverso è una strada,dal mio
punto di vista,che può produrre effetti benefici per tutti…..Ma questa è
un’altra storia che dovranno scrivere altri attori ed altri protagonisti….Non è
più il tempo di Guglielmo,e Guglielmo lo sa….Mi auguro solo che ci sia quel cambiamento auspicato da te e da
chi abbia a cuore la sorte di questo bene comune….Al tuo invito,rispondo quello
che normalmente si può scrivere in due righe:”Preferisco di no….A queste
condizioni no!”……….
Sono davvero tempi
brutti…..Retribuzioni che saltano,esuberi dichiarati,scissione e gare di
appalto dietro l’angolo…..Si potrebbe tranquillamente dire: mentre i denari
spariscono ed i debiti crescono,i lirici muoiono, e gli sciacalli tentano di
mettere le mani sui beni comuni………Ed in questo momento affidarci alle gare,non
è la soluzione migliore….Perchè è chiaro: rischiare una decisione di questo
genere porterebbe nocumento :al rapporto di lavoro,alla sicurezza, alla
legalità ed ai livelli occupazionali….Occorre sostenere la natura pubblica del
sistema dei trasporti campani, arginando il possibile rischio di una scalata da
parte della criminalità organizzata che,se dovesse avvenire, porterebbe a
conseguenze disastrose……Quindi,la partita come si vede,si gioca sul piano della responsabilità
personale… Dimettersi è la strada? Non lo so…..So solo che troppi hanno
disertato….Sono cosciente che viviamo ai confini di un tempo…..Un tempo che non
abitiamo più, mentre continuiamo a camminare in un tempo che ancora non ci
appartiene …..…..
Non lasciamoci soggiogare da ciarlatani e dai ladri del
nostro tempo….Affabulatori e incantatori di serpenti….Noi siamo solo vittime di
tracotanza, trascuratezza,negligenza,diserzione,e impunibilità …Auguro che
continuerete a scrivere ciò che pensate che sia giusto e vero…Senza farvi
intimorire ne chiudervi la bocca,né da questi qui e ne da nessun’altro……
“….Bisogna non rassegnarsi a dimenticare….Non c’è
perdono possibile per aver sopportato tanto degrado;per aver tollerato che i
peggiori prendessero il comando,mentre noi balbettavamo scuse e cercavamo di
guardare da un’altra parte:per aver convissuto,con disgusto certo,ma senza
ribellarci . Qualcuno prima o poi ci chiederà di fare i conti con questi nostri
anni,per l’eredità di macerie economiche e morali che abbiamo
consentito….L’oblio si addice ai morti…. Noi,travolti dalla crisi,vorremmo tornare a
vivere…Per questo,per quanta durezza comporti, saremmo costretti A
RICORDARE!!!!”
Per gli auguri di
fine anno,mi sono rivolto ad un profeta…..Non è il ZENONE dell’ARMATA
BRANCALEONE del lieve e splendido Monicelli….Ma del Profeta Isaia(a tal
proposito s’impone un suggerimento:non chiedete all’Ufficio Personale se Isaia
è un dipendente della Circumvesuviana……..Non lo era Guido Rossi e non lo è
ISAIA…..Negli elenchi non lo troverete mai!)
“Verrà un tempo in cui le spade e le
lance saranno ribattute per fare delle falci e dei vomeri da aratro, verrà il
tempo in cui non ci sarà più la guerra e in cui i popoli non si combatteranno
più fra loro, verrà il tempo in cui gli agnelli pascoleranno accanto ai lupi,
il tempo in cui il lattante metterà la mano sulla buca della vipera e non sarà
morso”.
…..Ma queste sono solo grandi profezie,che essendo
chimere,possono solo essere sognate ……….A noi tocca conservare e preservare ciò
che il passato ci ha concesso…..Gli uomini passano,i beni comuni restano….
Passa uno e ne transea un altro,ma sul cavalcone(ponte traballante)ci restiamo
noi….
L’auspicio rituale,forse dettato dalle condizioni vergognose
in cui ci hanno ridotto,è che il 2013 possa essere migliore del 2012,e
probabilmente con la capacità del Commissario ad Acta e con i nostri
sacrifici,lo sarà….
Tra poche ore il 2012,si chiude:ci lasciamo alle spalle un
anno difficile vissuto con molta sofferenza…L’anno trascorso segna la fine di
un ciclo:Un cambio d’epoca….Il passato è andato,il presente ancora affonda nei
propri miasmi,e il futuro è un libro che noi stessi possiamo e dobbiamo
de-scrivere…..BUON ANNO…….
P.S:…..Per il fratacchione garantisco io,e sono sicuro che
GIONA non sciuperà l’opportunità di pubblicare il suo ultimo articolo di cui mi
assumo per intero sia la paternità che la responsabilità…..Non potevo sottrarmi
e ne negare il saluto finale e i suoi
auguri per la comunità che lascia….Ho un debito di riconoscenza verso il
fratacchione,e quindi capirete,dalla
premessa che ho fatto,che mai rivelerò la sua identità…….
Cordialmente e con immutabile stima
Valerio Salvatore
31 Dicembre 2012 Ore 22,55
P.S: Il personaggio indicato nel titolo,come 'A Bella 'Mbriana,rappresenta lo spirito
benigno. Avere questa presenza nelle case significa benessere e salute. E'
rappresentata come una bella donna molto ben vestita paragonabile alla fata
delle favole dei bambini. E' anche detta Meriana oppure 'Mmeriana.La derivazione
etimologica proviene dal latino meridiana il cui mariana indica l'ombra quasi a rappresentare
un'ombra sotto cui ripararsi oppure indica il significato etereo dell'essere. A
testimonianza dell'affetto dei napoletani verso questa figura, e' molto comune
a Napoli il cognome Imbriani derivante, appunto, da 'Mbriana.
Ultimo dettaglio importante: nella casa bisogna sempre lasciare una sedia libera perché potrebbe entrare 'A bella 'Mbriana e sedersi per riposare. Se tutte le sedie fossero occupate la nostra Amica potrebbe andare via con tutte le sciagure derivanti dalla mancata ospitalità!Scetticamente non ci credo,ma come ci ammonisce Il grandissimo EDUARDO DE FILIPPO….” Essere superstiziosi è da ignoranti,ma non esserlo porta male…” ….Lasciamo quindi una sedia libera:non quella del Commissario,ma quella dell’Amministratore Unico…..SI!!!!!!!!!
Ultimo dettaglio importante: nella casa bisogna sempre lasciare una sedia libera perché potrebbe entrare 'A bella 'Mbriana e sedersi per riposare. Se tutte le sedie fossero occupate la nostra Amica potrebbe andare via con tutte le sciagure derivanti dalla mancata ospitalità!Scetticamente non ci credo,ma come ci ammonisce Il grandissimo EDUARDO DE FILIPPO….” Essere superstiziosi è da ignoranti,ma non esserlo porta male…” ….Lasciamo quindi una sedia libera:non quella del Commissario,ma quella dell’Amministratore Unico…..SI!!!!!!!!!
BUON ANNO
2013!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
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