- Le
OO.SS. contestano all’azienda l’attivazione della procedura di mobilità per
n.74 amministrativi e successiva apertura dei contratti di solidarietà
difensiva, in quanto ritengono che vada prima affrontata una seria
riorganizzazione ed efficientamento dei costi generali che vengono sostenuti e
di una attenta valutazione delle attività che si possono implementare per
ottenere aumento dei ricavi.
- Le
OO.SS. ribadiscono che in tema di nuova O.d.L. vada sempre prima intrapresa la
possibilità di riqualificare il personale interessato verso quei settori che a
seguito di carenza di organico producono ore di straordinario, e solo dopo
possono essere prese in considerazione altre soluzioni.
- Inoltre
è stato chiesto alla dirigenza EAV certezze sulle risorse disponibili in quanto
senza la giusta tranquillità sul proprio futuro sia in termini occupazionali
che economici è molto difficile chiedere al personale di discutere su ulteriori
sacrifici da affrontare.
- La
dirigenza EAV
(Voci, Polese, Casizzone), rappresentano una situazione finanziaria del gruppo
al momento ancora difficile in quanto dei 176ml di euro disponibili in Regione
Campania, non si ha ancora certezza sulle risorse che saranno messe a
disposizione entro il 31/12/2013.
- Vi
è comunque la necessità di un riequilibrio dei costi aziendali in quanto a
fronte dei 167ml necessari al pareggio di bilancio il nuovo contratto di
servizio che propone la
Regione Campania non supera i 152ml per cui bisogna recuperare
15ml/anno.
- In
questa ottica deve vedersi la richiesta di avvalersi per i prossimi tre anni di
un recupero di 3ml/anno di costo lavoro attraverso i contratti di solidarietà
difensiva. Durante la riunione l’azienda comunica che per abbassare il valore
economico individuale richiesto ai lavoratori avevano pensato eventualmente di
inserire anche il personale ausiliario portando così a circa n.550 agenti
interessati.
Le
OO.SS. chiedono e l’azienda accetta di iniziare a breve le prime riunioni
tecniche sui vari argomenti presenti nel piano di rientro.
Le
OO.SS. dichiarano di ritenere inaccettabile la procedura di mobilità e ne
chiedono il suo ritiro, l’azienda non concorda ma si riserva ulteriori
approfondimenti.
Ex
EAV BUS.
- E’
stato richiesto un incontro tecnico con il commissario Voci, sulla questione
TFR maturato pre-fallimento.
-Inoltre
sembrano essere risolti i problemi tecnico-normativi posti dal comune di Napoli
sul passaggio di autisti da EAV a ANM, a breve notizie ufficiali a riguardo.
Napoli,13/12/2013 Paolo
Carrabba.
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