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11 novembre 2012

DA IL MATTINO DI NAPOLI DEL 11 NOVEMBRE 2012


Massimiliano D’Esposito
Francesco Gravetti
Continuano le soppressioni alla Circumvesuviana. Ed aumenta la distanza tra l’azienda ed i pendolari, sempre più esasperati. Anche ieri le corse cancellate sono state decine: ad essere penalizzati soprattutto gli studenti, che hanno avuto molte difficoltà a raggiungere le scuole. Lezioni semideserte, interrogazioni e compiti che saltano: la Circum in tilt si ripercuote anche sull’anno scolastico. E nel primo pomeriggio di ieri si è verificato anche un raid vandalico (vetri rotti e porte divelte) presso la stazione della Circumvesuviana di Piano di Sorrento.
In base alle ricostruzioni dei carabinieri della locale stazione gli autori dell’incursione sarebbero dei giovani, probabilmente studenti di qualche istituto superiore della zona. Per la loro identificazione i militari dell’Arma, agli ordini del maresciallo Daniele De Marini e coordinati dal capitano Leonardo Colasuonno, stanno visionando le telecamere di videosorveglianza dello scalo ferroviario. È, invece, quasi certa la motivazione. Si tratterebbe di una sorta di vendetta contro l’azienda di trasporti per il continuo taglio delle corse dei treni e per lo stop degli autobus di linea. La stazione di Piano, infatti, al termine delle lezioni è stata letteralmente presa d’assalto dagli studenti che dovevano fare rientro a casa. Quando hanno constatato che i treni che attendevano non sarebbero mai arrivati è scattata la rabbia che ha portato al raid ai danni dei locali dello scalo ferroviario. Un’azione che non può essere giustificata, ma che conferma il raggiungimento del punto massimo di sopportazione da parte degli utenti del trasporto pubblico locale, costretti quotidianamente a fare i conti con i disservizi della Eavbus.
«L' esasperazione dei pendolari di Circumvesuviana, Cumana ed Eavbus - commentano il commissario regionale dei Verdi Ecologisti Francesco Emilio Borrelli ed il responsabile campano della Federconsumatori Rosario Stornaiuolo - ha raggiunto il colmo. Oggi sono partiti pochissimi mezzi, con ritardi clamorosi e senza alcun preavviso. La situazione è diventata ormai insostenibile». Secco il commento di Gennaro Carbone, amministratore unico della Circumvesuviana: «Episodi del genere sono assolutamente da condannare, ma questo stato di cose non è colpa dell’azienda. Non siamo noi ad aver voluto il caos. C’è una trattativa sindacale che ha portato al blocco del servizio e alle soppressioni. Io posso solo augurarmi che i sindacati si rendano conto che la Circum è malata ed è indebitata. Per salvarla dobbiamo fare dei sacrifici, altrimenti smetterà di esistere. Bisogna smetterla con le posizioni ideologiche».


INTANTO....
Da mercoledì partono i nuovi turni di lavoro per macchinisti e capitreno: mal digeriti dal personale, sono la causa del caos di questi giorni, assieme allo stato di crisi della Circumvesuviana. E, quando mancano solo tre giorni al via, la trattativa tra sindacati e azienda sembra non voler ripartire: non ci sono incontri ufficiali in programma né segnali di un rinvio dell’ordine di servizio sui turni (che prevedono più minuti di guida dei treni). Il muro contro muro continua ed i disagi non dovrebbero affatto diminuire. Si sussurra, anzi, della possibilità di un’ulteriore escalation della protesta, che potrebbe portare la Circumvesuviana al blocco totale.
Finora, seppure in percentuali minime, qualche treno è sempre partito: i macchinisti, infatti, attuano la loro protesta rifiutandosi di salire su treni ritenuti non in sicurezza. Di qui, considerato lo stato dei convogli della Circum, le soppressioni continue. Il blocco totale (che si raggiungerebbe attraverso altre clamorose proteste) potrebbe rappresentare il «salto di qualità» della mobilitazione, ma i lavoratori dicono di non volerci arrivare. Si fa strada la possibilità che i dipendenti della Circum, con i sindacati, decidano di spiegare ai pendolari le ragioni della protesta. Sarebbe in procinto di partire un volantinaggio nelle stazioni tramite il quale i lavoratori della Circum intendono rendere noti i motivi del disagio.
«Noi non siamo contenti di provocare disagi, ma la situazione si è fatta insostenibile. Qui è in pericolo il futuro dell’azienda», spiegano. Dalla Circum, però, hanno già fatto sapere, il giorno in cui è fallita la trattativa, che considerano la posizione del sindacati «anacronistica». Ha detto l’amministratore unico Gennaro Carbone: «Spero in un coinvolgimento delle segreterie regionali dei sindacati». Un modo per lasciare una porta aperta in vista del 14 novembre. Aggiunge, infatti, Carbone: «Pronti a riaprire il dialogo e a ragionare sulle alternative, purché si sappia che non si può prescindere dalla necessità di risanare la Circumvesuviana e accettare qualche sacrificio».
fra.grav.


7 commenti:

  1. Giovanni perchè non pubblichi anche tu le retribuzioni dei dirigenti? così vediamo quanto valgono i nostri medici?

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  2. Giusto perche' non lo fai?? Pubblica!!!!

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  3. Giovanni pero' devi anche rispondere se si puo' o non sipuo' farlo!!!!

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  4. Esci con una nota e di apertamente se si possono mettere i compensi dei dirigenti perche' questo silenzio non va bene scusami se te lo dico. Ce stann massacrando e Stu Carbone parla di sacrifici del personale pe piacere esci e spiegaci perche' non li pubblichi!!!! Grazie

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  5. Datemi il tempo di chiedere...non mi mettete in condizione di farlo chiudere questo blog. Qui ci vuole il parere di un legale, non è una cosa da affrontare con superficialità.

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  6. Esiste il blog..(pubblico)
    http://www.diodato.it/sito/
    dove si vedono di che entità sono i sacrifici di cui parla il sign.Carbone
    APPERE CHIARO CHE IN VIRTù DI TALI E GROSSI SACRIFICI DEI DIRIGENTI EAV ANCHE IL PV. deve dare qualcosa..
    sennò questi stipendi che nn tengono conto del premi di obiettivo..poca roba..solo altri 30.000 euro come li pagano ?

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  7. Giovanni tui queste parole"ma questo stato di cose non è colpa dell’azienda. Non siamo noi ad aver voluto il caos. "
    le pubblichi..perchè sono sul mattino e non puoi publicare l'indirzzo di un sito web visibile a tutti ?

    www.diodato.it

    Taglio a settembre 2011 con accordi firmati che restituivano aprte del maltolto..armonizzazione a ottobre 2011 ed ora 50 riposi sottratti e aumento della produttività.Possibile che 300 persone devono essere martorizzate a getto continuo e poi vediamo stipendi di 150/180.000 euro a 27 dirigenti EAV ?
    Perchè nessuno scrive su questo e perchè c'è tanta omertà ?
    Poi Giovanni è coerente che ti fai scrupoli per il lato alto Circum e per noi che viviamo e lavoriamo al tuo fianco no?
    Laa signora Cervasio e il sign.Gravetti eprchè non fanno un articolo su queste retribuzioni e le rendono note alla povera gente ?

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