BREVI, FLASH, ANNUNCI.....

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18 agosto 2012

DA "LA REPUBBLICA" DEL 14 AGOSTO 2012

E SE FOSSE MEGLIO IL VECCHIO FOGLIO NEL CASSETTO?
MAURIZIO FERRARIS

 A VOLER proporre una immagine un po’ apocalittica, tutta la varia umanità che popola oggi il «Domande trascurate in Italia, ma non altrove, dove il problema comincia a porsi», spiega Ugo Bechini, notaio membro della commissione informatica del Consiglio nazionale del notariato. «Per questo abbiamo deciso di stilare un decalogo con le cose da sapere». Consiglio numero uno: non contate sul fatto che la legge web si trasformerà in un cimitero, assecondando il detto famoso di Keynes: «Nel lungo termine saremo tutti morti». Resterà il nostro corpus digitale che però, rispetto al corpus cartaceo tradizionale, ha due problemi fondamentali. Da Google a Yahoo, ai parenti può non bastare il certificato di morte per aprire la posta Il primo è la fragilità. A parte i problemi di hardware, c’è il continuo rinnovamento del software. E poi basterebbe un passaggio di proprietà nella gestione dei dati per rendere inaccessibile un corpus, per non parlare delle conseguenze catastrofiche, persino per i morti, di una crisi energetica. E anche senza ipotizzare nulla di ciò, le eredità digitali hanno costi di manutenzione tanto più elevati quanto più ci si allontana da chi ha un qualche interesse a quelle eredità. Quanto saremmo disposti a pagare per l’aggiornamento dell’archivio digitale di un trisavolo? Il secondo problema del corpus digitale è la sua ampiezza e varietà: il web non seleziona, conserva tutto, finché conserva. E dunque può rendere accessibile alla prima generazione di eredi, in particolare al partner (cioè a lettori che, diversamente dai bisnipoti, sono fortemente interessati e coinvolti), notizie che il defunto non avrebbe affatto desiderato che si conoscessero, provocando una disaffezione che può comportare l’immediata distruzione del lascito. Dunque, ben vengano i saggissimi consigli dei notai, ma io ne aggiungerei uno. Se volete che qualcosa di voi sopravviva nel tempo, scegliete il meglio, stampatelo su carta di buona qualità, e mettetelo in un cassetto.

Chi bene mi conosce, sa che l'ho sempre detto anch'io.......
giona

1 commento:

  1. Nell’ora di un caldo tramonto estivo apparvero i primi segnali evidenti di normalizzazione. Sarà stanchezza, mi sono chiesto….
    Conviene rilevare che altre stranezze accaddero in quella torrida estate dell’Anno Domini, definito dai più: ANNO DEI MAYA….
    Accordi firmati nel silenzio estivo;incenso verso i dirigenti e verso i curatori fallimentari dell’holding;apologhi sui cacicchi pubblicati sul BLOG;la finestra di Guglielmo chiusa dalle pagine del blog con il suo articolo scomparso dall’archivio;articoli senza etichettatura abbandonati nel dimenticatoio; commenti che meriterebbero miglior sorte(parzialmente pubblicati e solo successivamente recuperati per intero…Di fatto tagliati…Diciamoci la verità:il pestifero frate è indigesto…..)
    E poi?E poi il deserto….Non solo al Bar della Tortuga,ma in tutto il piazzale di Porta Nolana,nel PALAZZONE DELL’INFERNO dantesco,da Giona,nel BLOG, solo poche anime vive si attardavano ancora ad emettere critiche,denunce e pensieri…. Sembrava che il luogo fosse colpito dal malevole sortilegio,e che quindi non si avesse più la forza di respirare,di emettere qualche suono gutturale,di sibilare qualche fievole protesta…. NIENTE!!! L’apatia come morbo che consuma e corrode… L’INEDIA colpiva la comunità dei vesuviani…La normalizzazione alfine mieteva le sue vittime in un popolo,un tempo,formato da nobili guerrieri…GLI AUTOFERROTRANVIERI…….Stramazzati da anni di cortigianeria,di servilismo,di politiche fallimentari e di assenza di memoria…..
    A dir la verità,per quanto riguarda la normalizzazione,sono cose che noi umani,nel bel paese,siamo soliti fare……La memoria(perché di memoria si tratta)da che mondo è mondo preoccupa le oligarchie ed i detentori del potere…..
    E per i detentori di un potere,è giocoforza regolarizzare ogni fonte informativa diversa dal pensiero dominante…Perciò accade spesso che “ il flusso di notizie “ venga pilotato, spostato dal suo alveo,occultato e fatto riapparire secondo le necessità…..Non ci vuole molto per far tacere “ la memoria “ basta togliere di mezzo(oscurare?)i rompiballe mediatici(le cassandre?)che ne favoriscono il risveglio,oppure reinterpretarne i fatti, dandone però una diversa scansione/collocazione nella storicizzazione(non casuale) degli eventi….
    Insomma,la pace interna di:“un’azienda”,di una Regione(Consociativismo),di un paese,può, almeno a parere della maggioranza del momento,richiedere l’oblio o il silenzio….
    Capisco quindi,il tentativo di rimuovere un passato vergognoso che ha visto protagonisti gli stessi personaggi ancora presenti in azienda….Capisco anche che durante la calura estiva c’è il deserto dei commenti,e c’è quindi la necessità di alternare momenti di bonaccia a stralunate euforie…..
    Ed allora mi sono chiesto:è solo colpa del caldo,oppure il nuovo ordine prevede che le Cassandre devono essere invitate a lasciare tutti gli spazi occupati " abusivamente "?.. Sloggiare gli ultimi avamposti di ribelli che continuano a combattere,(almeno sul piano teorico):macelleria dei diritti,sottrazione di valore alle retribuzioni; piani industriali fallimentari, fusioni , scissioni,e future liberalizzazioni....?
    Se è solo un problema dovuto a dei colpi di calore, con un poco di pazienza ed a rigor di logica,con la ritirata del Generale Agosto e con l’abbassarsi della temperatura,dovrebbero anche finire la televendita delle patacche che hanno “deliziato” i superstiti e gli stoici presenti al lavoro e nel BLOG…
    Ma andiamo con ordine…..Il BLITZ scattò il 20 Luglio…
    Frate Guglielmo
    NEL MONDO DI OZ....ALLA RICERCA DELLA CITTA' DI ESMERALDA(Di prossima pubblicazione)

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