tag:blogger.com,1999:blog-2499781191959082158.post3971100703357905210..comments2023-09-28T14:55:52.304+02:00Comments on "....VESUVIANANDO" - NOTIZIE, OPINIONI E GIUDIZI, SUI TRASPORTI E NON SOLO...A CURA DI G. NAVARONE: APOCALYPSE ALWAYS. A cura di frate GuglielmoGiovanni Navaronehttp://www.blogger.com/profile/15838966071768963720noreply@blogger.comBlogger4125tag:blogger.com,1999:blog-2499781191959082158.post-74629037547615067182015-11-24T09:14:48.395+01:002015-11-24T09:14:48.395+01:00Il governo si vende le ferrovie(Dal Manifesto)
Il...Il governo si vende le ferrovie(Dal Manifesto)<br /><br />Il governo mette in vendita il 40% delle Ferrovie: la privatizzazione, che segue quella di Poste e precede quella di Enav, è stata decisa ieri dal consiglio dei ministri, che ha varato un Dpcm ora atteso alle camere. Il provvedimento è stato illustrato dal ministro dei Trasporti Graziano Delrio, e ha subito suscitato le preoccupazioni dei sindacati e dei partiti di opposizione, con alcune perplessità espresse anche da componenti del Pd. Non è ancora pienamente chiaro — nonostante le rassicurazioni offerte da Delrio — il destino di Rfi (la rete), che il governo punta comunque a scorporare (e quindi almeno in parte a quotare?), mentre l’indebolimento del pubblico fa temere per i già disastratissimi servizi pendolari.<br /><br />«Viene avviata la procedura che tiene presente la complessità della gestione delle Fs e la necessità di aumentare gli obblighi di servizio pubblico», ha esordito Delrio. Va detto però che con i tagli degli ultimi anni, il servizio pubblico ha al contrario sofferto: sacrificati i pendolari e le lunghe percorrenze (basti pensare ai treni notte), la gran parte degli investimenti si sono diretti invece verso i convogli ad alta velocità e con biglietti piuttosto cari per i viaggiatori.<br /><br />«L’alienazione di Ferrovie non potrà andare oltre il 40% — ha spiegato Delrio — È un avvio di percorso che tiene presenti alcune questioni: l’infrastruttura ferroviaria dovrà rimanere pubblica, dovrà essere garantito l’accesso a tutti in maniera uguale». «Nel processo parziale di privatizzazione di Fs si manterrà un’attenzione particolare all’azionariato diffuso e alla partecipazione dei dipendenti del gruppo Ferrovie dello Stato, gruppo che produrrà anche quest’anno ottimi risultati».<br /><br />Il valore stimato dell’azienda è di 45 miliardi di euro, e i proventi della privatizzazione dovrebbero andare a coprire il debito pubblico. Non è ancora chiaro, però, quanto punti a incassare il governo: Palazzo Chigi in una nota ha spiegato infatti che la privatizzazione «potrà procedere in più fasi» e alla richiesta di una cifra attesa, Delrio ha risposto con un ermetico: «Adesso ci penseremo».<br /><br />I conti dell’azienda, d’altro canto, ultimamente vanno piuttosto bene: nel 2014, il gruppo Ferrovie dello Stato ha realizzato quasi 8,4 miliardi di ricavi operativi (303 milioni il risultato netto). Il 2015 appare promettente: nel primo semestre i ricavi hanno sfiorato i 4,2 miliardi di euro, mentre l’utile è aumentato del 2,5% rispetto allo stesso periodo del 2014, raggiungendo i 292 milioni.<br /><br />Un’azienda “risanata” dopo svariati anni di debito, che però adesso, almeno a sentire i più critici, potrebbe esporsi a un pericolo di «svendita» delle proprie azioni. È ad esempio il timore di Franco Nasso, segretario della Filt Cgil: «Da quanto si può capire dagli annunci — dice — la privatizzazione non darà risorse al trasporto regionale, anzi finirà per limitare fortemente la capacità industriale di Trenitalia, limitandosi a fare un incasso dalla vendita che, viste le condizioni e la fretta, potrebbe sostanzialmente consistere in una svendita».<br /><br />Secondo la Cgil c’è «un problema di mancata corrispondenza tra le aspettative degli utenti del trasporto regionale e il servizio offerto. Le ragioni sono dovute principalmente ai tagli operati da tutti gli ultimi governi su questo fondamentale servizio universale che, per essere erogato, ha bisogno del contributo pubblico». E abbiamo tutti sotto gli occhi le immagini di treni congelati in inverno e simili a saune in estate; la folla e i ritardi, i bagni in condizioni pietose.<br /><br />«Questa privatizzazione acefala è una stupidaggine gigantesca che farà solo danni al Paese, ai cittadini italiani e ai lavoratori delle Ferrovie. Non abbiamo elementi di chiarezza e il ministro non ha ritenuto di spiegarci nulla nonostante le reiterate richieste di incontro», rincara il segretario Fit Cisl Giovanni Luciano.<br /><br />«Privatizzazione sbagliata, mera operazione di cassa», taglia netto anche la Uiltrasporti.<br /><br />-----<br /><br />Questo è lo stato dell'arte:adesso tocca a noi......il postino di baskervillehttps://www.blogger.com/profile/12820086097616258274noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2499781191959082158.post-40664644906821505902015-11-08T18:22:14.138+01:002015-11-08T18:22:14.138+01:00HITACHI COMPRA ANSALDO BREDA,I TRENI PARLANO GIAPP...<br /><br />HITACHI COMPRA ANSALDO BREDA,I TRENI PARLANO GIAPPONESE.....<br /><br />Ansaldo Breda e STS sono ufficialmente giapponesi.Chiuso l'accordo;partito il bonifico di Hitachi per Finmeccanica;i 729 dipendenti di Via Argine sono passati all'impero del sol levante.Gli altri 600 dipendenti dell'STS di Via Argine ci passeranno a Dicembre....<br />L'operazione si è conclusa;Hitachi ha pagato e Finmeccanica ha ceduto gli stabilimenti di NAPOLI,Pistoia e Reggio Calabria con oltre 1900 dipendenti,di cui circa 1350 a NAPOLI.<br />Tramonta così ufficialmente il PREDOMINIO ITALIANO E CAMPANO nella filiera dei TRASPORTI SU FERRO....<br />Ansaldo Breda insieme a BOMBARDIER produce i treni FRECCIAROSSA.<br />Ora,dopo l'accordo dei Sindacati con la nuova governance,si attende la presentazione del piano industriale del nuovo corso che per 3 anni blinda il posto ai dipendenti della gestione Finmeccanica.Questo l'accordo chiuso con l'A.D. Mauro Moretti.L'HITACHI ha acquistato tutto il gruppo per appena 30 milioni.<br />Gli stabilimenti napoletani nei mesi scorsi hanno aperto le porte alle visite dei Manager giapponesi.<br />La dirigenza sta avviando il piano di organizzazione;i Sindacati si sono già confrontati con la nuova dirigenza,e dicono che ci sono i margini per l'accordo nell'attesa del nuovo piano industriale....<br /><br />"Non avevamo scelta,dice S.Cavallo,delegato RSU della FIOM,ora vediamo cosa ci proporranno,la nuova gestione sembra disponibile al dialogo.Certo è che tutto questo è frutto dell'abbandono della politica,ci hanno lasciati soli,hanno rinunciato alla presenza nel paese della filiera PRODUTTIVA FERROVIARIA,SIAMO L'ECCELLENZA DEL SETTORE e invece di valorizzarci ci hanno venduto.In altri paesi come la FRANCIA,il Governo è intervenuto nel capitale per sostenere l'IMPRESA NAZIONALE FERROVIARIA...."<br /><br />L'impianto di Via Argine sarà operativo a pieno regime dopo la presentazione del piano industriale...(Maggio 2016)<br /><br />Quindi si assicura il posto di lavoro per 3 anni,come richiesto da Finmeccanica al momento della cessione,ma il primato italiano nella filiera dell'industria ferroviaria è ormai perduto....<br /><br />(Repubblica-Tiziana Cozzi)<br />5 Novembre 2015il postino di baskervillehttps://www.blogger.com/profile/12820086097616258274noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2499781191959082158.post-7878086812531045022012-06-21T12:51:50.536+02:002012-06-21T12:51:50.536+02:00ERRATA CORRIGE:Nella battitura sono saltate alcune...ERRATA CORRIGE:Nella battitura sono saltate alcune parole che non rendono chiaro il testo del primo commento….... <br />Pertanto,come ci suggerisce la locuzione CORRIGE(correggi le cose errate),provvedo ad integrare ed a correggere la parte del periodo sbagliato.....<br /><br />5° e 6° rigo del commento N°1:<br />“ Quest'anno si prevede che la disoccupazione raggiungerà quota 19%....<br />Questo è un valore superiore alla media del Mezzogiorno(14%)e più che doppio rispetto al dato nazionale(9%)….”<br />Questo è quanto<br /><br />P.S.:Per evidenti ragioni di spazio non ho inserito in coda all'articolo la poesia del mese....<br />E' un testo di Luigi Riccardi,….Potremmo definirlo un poeta minore..........<br />Ha cominciato a scrivere tardi e per il solo piacere di farlo...In occasione del suo pensionamento ha deciso di pubblicare un libretto di poesie....<br />L'incipit di presentazione ci dice:Nell'epoca della più avanzata tecnologia e del consumismo la poesia sembra non aver trovato posto...<br /><br />Quale miglior occasione,invece,utilizzare questo spazio per pubblicarne una delle sue...<br /><br />IL TRIONFO DELL’IGNORANZA(Luigi Riccardi –Professore-)<br />Avanza con baldanza,quasi con arroganza,l’ignoranza.<br />Ossequiata,quasi osannata in maniera<br />sfacciata o mascherata<br />quando si vuol far credere che<br />anch’essa è portatrice di valori<br />e che non cela il vuoto.<br />E questo tempo che celebra il suo trionfo.<br />Domina e viene issata come vessillo di modernità<br />al cui confronto la cultura<br />è vista quasi come una iattura,<br />un residuo dell’antichità<br />praticata da gente strana,dabbene,demodé.<br />Che l’ignoranza si diffonda in TV<br />dove si tende a istupidire la gente posso capirlo,<br />ma che faccia da padrona nella scuola<br />dove dovrebbe essere rimossa<br />mi lascia un po’ perplesso.<br />Capisco che l’ignoranza è attraente,<br />suscita simpatia e ci fa compagnia<br />in un modo allegro e sereno.<br />Non come la cultura che genera dubbi,<br />porta fatica,impegno,serietà<br />ormai banditi da questa società<br />affetta da ignorantite cronica diffusa.<br />Ci resta da sperare che la crisi,<br />come tutte le cose,passi.<br />Basterebbe capire che nella vita<br />nessuno ti regala niente e che<br />il disimpegno,padre dell’ignoranza,<br />ci porta gradualmente e allegramente alla rovina.<br />Se è questo che si vuole,<br />facciamoci del male,<br />esultiamo cantando “ Evviva l’ignoranza….<br />Napoli 27/05/2010<br /><br />Ego Vobis,"vos mihi "<br /><br />Frate GuglielmoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2499781191959082158.post-37230474285992290122012-06-20T18:22:04.919+02:002012-06-20T18:22:04.919+02:00LAVORO:IL 2 LUGLIO CORTEO CON I LEADER SINDACALI
...LAVORO:IL 2 LUGLIO CORTEO CON I LEADER SINDACALI<br /><br />Imprese che chiudono,fallimenti,sacrifici, tasse…La Campania batte cassa….<br /> I dati<br />Il tasso di occupazione della popolazione compresa tra i 16 e i 64 anni a Napoli e Provincia è sceso dal 42,8% al 36,3 %....<br />La previsione ci dice che raggiungerà quota 19 per cento....<br />Questo è un valore superiore alla media del Mezzogiorno(14%)e più che doppio rispetto al dato nazionale(9%)….<br />Cala anche il P.I.L….Peggiora il reddito delle famiglie e la capacità di spesa…<br />(Per la cronaca anche il nero,batte la fiacca….)<br />Cresce il numero dei fallimenti delle Imprese… Le uniche note positive arrivano dal Turismo (incremento dell’8,5%)….<br />Un aumento esponenziale della cassa integrazione….Ad Aprile erano circa 25 mila cassaintegrati,con più di 4 milioni di ore di cassa integrazione…<br />Il rapporto della Camera di Commercio ci dice anche che le ore di cassa integrazione sono schizzate negli ultimi 4 anni al 380%....<br />I settori più penalizzati sono:Trasporti, Industria,Commercio, Edilizia…<br />Si calcola che siano più di 83 mila i lavoratori dell’Industria in difficoltà…....<br />Circa ventimila sono le aziende messe in liquidazione tra il 2008 e il 2011…..La situazione di crisi ha raggiunto ormai i limiti di guardia….C’è il rischio di rivolta sociale…Scrivono in una nota i Segretari Generali territoriali di CGIL-CISL-UIL e UGL….<br />(Come dire:chell che è tropp è tropp….E troppa pacienza fa male… Noi non la tolleriamo più!)<br />Ed allora scatta la mobilitazione…..I Sindacati scendono in piazza…Un corteo per chiedere attenzione sul caso Campania…<br />Il 2 Luglio Manifestazione unitaria convocata dai Sindacati:C.G.I.L-C.I.S.L-U.I.L-U.G.L……Interverranno i Segretari Generali Nazionali:Camusso, Bonanni,Angeletti,Centrella….<br />..Il corteo partirà da Piazza Mancini e terminerà in Piazza Matteotti…<br />“ I numeri,le dimensioni,la drammaticità delle oltre 600 vertenze aperte nella Regione, dichiara F.Tavella Segretario Generale C.g.i.l. Campania impongono una riflessione seria ed un intervento mirato del Governo per ridisegnare condizioni di sviluppo…."<br />(E’ notoria la difficoltà della Regione Campania con i suoi 15 miliardi di euro di debiti)<br />“Non abbiamo bisogno di supertecnici,precisa il Segretario Generale U.I.L. A.Rea,ma di soluzioni….<br /><br />Chiusa per fallimento….E’ la debacle del lavoro a Napoli e Provincia…<br />I numeri,al di là delle belle parole,rivelano una sofferenza giunta al limite del collasso… Solo le famiglie nonostante tutto reggono ancora(ma per quanto?)e fungono,in assenza dello Stato,da ammortizzatore sociale…<br />Si tagliano i consumi,si sacrificano i beni superflui,si spende di meno anche per il carburante,il cui costo incide pesantemente sui portafogli……<br /><br />Nuove generazioni che vengono tagliate fuori dal lavoro.....A quanto il futuro?????????....<br /><br />“LA CAMPANIA DEVE DIVENTARE VERTENZA NAZIONALE.”<br /><br />Ego Vobis,"vos mihi "<br /><br />Frate GuglielmoAnonymousnoreply@blogger.com