tag:blogger.com,1999:blog-2499781191959082158.post2197807958176949760..comments2023-09-28T14:55:52.304+02:00Comments on "....VESUVIANANDO" - NOTIZIE, OPINIONI E GIUDIZI, SUI TRASPORTI E NON SOLO...A CURA DI G. NAVARONE: L'ING. GIULIO FIORE DI CIRCUMVESUVIANA SCRIVE AL PROF. SERGIO VETRELLAGiovanni Navaronehttp://www.blogger.com/profile/15838966071768963720noreply@blogger.comBlogger3125tag:blogger.com,1999:blog-2499781191959082158.post-57562909682641389072012-04-01T20:10:16.643+02:002012-04-01T20:10:16.643+02:00Destituite L'EAV vogliamo la circumvesuviana a...Destituite L'EAV vogliamo la circumvesuviana autonoma!...proprio come la grande SFSM di una volta!davide.chttps://www.blogger.com/profile/01344844349171069797noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2499781191959082158.post-76757689726084899672012-04-01T13:32:05.882+02:002012-04-01T13:32:05.882+02:00il consorzio e le partecipate hanno sottratto mone...il consorzio e le partecipate hanno sottratto moneta alle aziende che ne guadagnavano, è pur vero che in questo modo tante persone hanno trovato un impiego, ma poi se si perde di vista l'integrità della fonte di guadagno, facendo mancare il danaro per la manutenzione e messa in sicurezza, allora siamo di fronte a un piano scellerato e senza obiettivi, destinato a fallire e gli ultimi mesi di agonia, sono la prova di quanto esposto. <br /><br />arrabiatissimoAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2499781191959082158.post-77177272324332881332012-04-01T11:21:00.654+02:002012-04-01T11:21:00.654+02:00Io concordo su molti aspetti con la riflessione d...Io concordo su molti aspetti con la riflessione del dipendente Circumvesuviana. Sono due anni che si vanno dicendo e denunciando (a chi?) le medesime cose, del forte indebitamento pari a 500 milioni di euro, degli eccessivi sprechi del passato, dei privilegi vari che si sono goduti nelle società Eav, con assunzioni clientelari di ogni tipo senza uno straccio di procedura pubblica, con incarichi di consulenze superpagati che spesso non sono serviti a nulla se non a fare arricchire i fortunati beneficiari tra cui anche ex amministratori delle società come più volte dichiarato alla stampa proprio dall'assessore Vetrella e dal Presidente Eav ing. Polese, che oltre a dirlo avrebbero fatto bene a segnalare alle autorità competenti tali episodi.<br />Concordo con il dipendente Circumvesuviana perchè oltre ai ripetuti sfoghi sul passato non c'è una seria proposta, un piano industriale credibile fatto di azioni e di tempistica ove vengono previste le singole azioni di risanamento, i tempi di attuazione e i risparmi certi in termini di costi così come un riferimento alla pianificazione strategica per poter anche competere nel futuro nel caso venissero realmente liberalizzati i servizi di trasporto, come il governo ha più volte sostenuto e legiferato.<br />Sembra che l'unica proposta che l'Assessore ha previsto per il risanamento di queste tre società di trasporto ferroviario, come si è letto in questi giorni sui giornali, è quella della fusione in una unica azienda delle attuali tre gestioni societarie. Questa scelta viene rivendicata come se fosse la panacea per risolvere tutti i gravi problemi che affliggono le singole società del gruppo Eav. Ma è, e sarà, una pia illusione se non accompagnata da un piano di risanamento ed efficientamento saggio e credibile, sostenibile e condiviso ove ogni addetto deve essere cosciente di rinunciare a qualcosa. Ma l'inerzia, l'attesa, il rinvio, fanno pensare che proprio perchè nessuno desidera rinunciare a nulla non vengono assunte quelle azioni (impopolari il più delle volte) che ritardano e aggravano la già difficile situazione. Forse bisognerebbe avere il coraggio di commissariare tutto ed affidare a persone di comprovata esperienza e professionalità industriale l'opera di risanamento senza guardare in faccia a nessuno. Ma la politica è disposta a fare più di un passo indietro? Questo bisognerebbe chiederlo al Presidente Caldoro , all'assessore Vetrella e ai partiti dell'attuale maggioranza regionale. Il reale problema che non si vuole affrontare è che il costo del servizio di trasporto delle aziende pubbliche in Campania è di gran lunga superiore a quello di altri vettori presenti in altri territori nazionali. Se non si procede a ridurre i costi del servizio e portarli in equilibrio rispetto ai ricavi, non si risanerà mai un bel niente. Tutti gli altri propositi restano chiacchiere ed esercitazioni da tavolino, che a nulla serviranno.Anonymousnoreply@blogger.com