JUBILEMUS!
In occasione del
"Giubileo della Misericordia" indetto da Papa Francesco, le Edizioni
Paoline hanno ri-stampato "Jubilemus!" dell'indimenticato Paolo del
Vaglio, valentissimo umorista grafico di fama nazionale.
La prima stampa è del 1999; la seconda, quindi, del
2016: in pratica è una nuova edizione (ridotta ed aggiornata) dell'opera (anche
nel prezzo: da € 6,20 a € 4,00).L'ultima opera di Paolo del Vaglio si presenta agevole, accattivante, con una copertina color "azzurro cielo" e tre angioletti sorridenti che urlano "Jubilemus!", ovverossia "Rallegriamoci!"...
Si legge tutto d'un fiato, lasciando un vago sapore di letizia, un sommerso senso di speranza e di pace: di questi tempi non è cosa da poco!
Il disegno di Paolo del Vaglio è unico, inconfondibile, così come il suo umorismo, mai volgare, mai "pesante", ma che fa sorridere e riflettere sempre.
"La misericordia di Dio è grande, c'è gente che si salva nei minuti di recupero" afferma Pigy, l'angioletto "principale" di Paolo del Vaglio. Lo stesso che ribadisce poi che "in realtà, Dio è senza barba; sono i teologi che gliela fanno venire". Ed auspica il "Nobel per la Pace" alla celebre colomba bianca, che non si rassegna mai! Tutto questo in nome di Dio "che è creatore e padrone dell'etere con buona pace di Rai e Mediaset".
Sono vignette "pulite", disegni lineari, con un umorismo fondato su Valori quali l'Amicizia, la Socialità e la Solidarietà.
Paolo del Vaglio collaborava alle più prestigiose pubblicazioni dell'Area Cattolica nonchè "Avvenire", "Famiglia Cristiana", Rai 3 Campania.
Di Lui chi scrive serba un nitido e piacevolissimo ricordo per tutte le manifestazioni social-culturali a cui abbiamo partecipato insieme: ad esempio, la Festa per il 25° Anniversario di Sacerdozio di Padre Lorenzo Montecalvo, le feste intraprese dagli Inter Club di Napoli, Salerno, Olevano sul Tusciano, Cimitile, Santa Maria a Vico, dalla Parrocchia Salesiana di Portici, quella di Ottaviano, quella di Terzigno, la Parrocchia Salettina di Napoli, ecc. ecc...
EMILIO VITTOZZI
sinceramente non so proprio di cosa dobbiamo rallegrarci con quello che succede a Napoli in Italia e nel mondo. Con i bambini che muoiono,con le guerre che ci sono, con la corruzione che dilaga senza vergogna, con la dusoccupazione, la criminalità, con la falsità e l'ipocrisia delle persone.... davvero non so per cosa dobbiamo rallegrarci! (forse per la vendita di un libro che arricchisce i diretti interessati?)
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