BREVI, FLASH, ANNUNCI.....

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6 marzo 2014

SEGNALI DI VITA: L'ATTESA. DA IL POSTINO DI BASKERVILLE

1 Dicembre 2013:L’immobilità è assoluta…..Tutto è stabile;tutto è fermo!Solo il respiro affannoso,segnala dei movimenti che comunicano ancora la nostra esistenza in vita…
Ed è l’affanno di chi cerca un treno che può partire;di gente che si muove tra il piazzale e i marciapiedi delle banchine,fremendo d’impazienza per un annuncio che non arriva,o per un display che rimane ostinatamente spento…I viaggiatori non fanno che girarci intorno e aspettano…..Aspettano rassegnati la nostra ripresa per muoversi anche con il bastone pur di reggersi in piedi …..Questa è la loro speranza e questa è la nostra illusione… Ed ai malati le illusioni non vanno mai tolte,altrimenti , travolti dalla disperazione,non reggono più!Intanto dalle finestre luccicanti del palazzo,  abitato dai fantasmi,si assiste a duelli rusticani all'ultimo straccio tra funzionari pesati e spettri prossimi allo sfratto… Tra gli impercettibili segnali di vita possiamo catalogare le inconsistenti iniziative di "ipotetici  riformatori"(creature mitiche ma inesistenti)e quadri del vecchio Politburo…. Questa è la vita:la nostra,la loro e tutti in attesa dell’altra…  …Ma questo,lo deciderà solo l’autopsia!
Cari sfortunati viaggiatori:la nostra condanna,considerato il triste panorama, non è solo l’assedio del debito,ma quella della scomparsa dei cervelli…..E la rottamazione dei cervelli bisogna tenerla sempre presente quando si parla dell’ENTE AUTONOMO DEL VOLTURNO….Ormai è chiaro che nel palazzo non c’è più nessuno….Qualcuno di voi,per cortesia, spenga la luce ed evitiamo di tenerle accese:ormai non servono più……
                                                      
L’ESORCISMO

Per scoprire l’azienda fantasma ci sono due percorsi : il primo collega Piazza del Gesù Nuovo a Via Cisterna dell’Olio,imboccando per un piccolo tratto di strada Via Domenico Capitelli(La Cappella San Severo dista appena 550 metri dal luogo);l’altro è il corridoio che, entrando da Piazza Dante,penetra in Via Cisterna dell’Olio(con Via Toledo alle spalle),e che costeggia il vecchio Cinema chiamato Modernissimo(oggi Multisala)ed una antica fabbrica di Cioccolato…La strada è quasi obbligatoria per chi deve raggiungere la Direzione Generale dell’E.A.V., soprannominata non a caso,la Gola del Diavolo per l’imbuto che giocoforza bisogna superare all'ingresso e per le strane superstizioni che circolano sulla fusione di queste tre aziende…..
Si racconta che la FUSIONE fu preceduta da significativi e tristi presagi: “Folate di vento che facevano spegnere il fuoco, fulmini così violenti e dai sinistri bagliori….Si disse:”Speriamo che il diavolo non ci metta la coda,e che,per fine anno,la nuova società sia pienamente operativa. Per il prossimo anno la nostra priorità sarà rafforzarci,consolidando la posizione di “premiership”, nel modo dei TRASPORTI.” 
(Vanità e vaneggiamenti….E dopo la Fusione,via con la SCISSIONE,così dissero!)
Era difficile accendere il fuoco in una notte di tempesta,come quella….Ed infatti una saetta illuminò i volti dei TRE Amministratori(il Cecere,il Napolitano e il Gennarino anche detto il Parsifal),e la scintilla si propagò con una luminescenza accecante sino a renderli figure spettrali….…
Con un fisico allucinato TIPO-Esorcista(che è per eccellenza l’ossuto e spettrale Max Von Sydow nel celebre film che spaventò i ragazzi),si presentò il Nellino che conosceva bene la tecnica della fusione…..In più di un’occasione si era “ speso “ per convincere gli scettici sulle virtù della nuova società che portava con se: la longevità del bronzo,la resistenza dell’acciaio e la lucentezza dell’oro….Si mise all'opera senza rivelare il suo segreto a nessuno,applaudito da un parco di pecore belanti, che schiavi di volubili padroni(sempre in sella nella nostra azienda), nemmeno li avvisarono che la campana sarebbe suonata anche per loro… 


                       L'EMBLEMATICO DISEGNO E' DEL NOSTRO SERGIO SACCO

….Fece la Prima Fusione,ma lo scafo non assicurava una buona navigazione;fece la seconda e scoprì una falla;la terza fusione non si raffreddò. Con la quarta fusione non risultò possibile ne soddisfare i sogni e ne i desideri…Il tempo scorreva,il debito strozzava ,il piano di manutenzione non decollava,il piano di rientro fu stoppato per la tragica condizione finanziaria delle aziende, incapace di garantire ai salariati un minimo di sopravvivenza;mentre lo scafo a stento galleggiava…
Il Nellino,in un primo momento pensò ad un superesorcismo,di quelli sobri e dunque rari,  per liberare la nuova azienda dal peccato preferito dal demonio:LA VANITA’ che infatti trionfava tra le stanze ovattate,del PALAZZO D’INVERNO !




Si era rivolto persino a PADRE AMORTH che, piccato per questa strana richiesta ,gli aveva risposto in maniera dura:”L’esorcismo a cui voi siete abituati è una cerimonia esoterica,con lo zolfo, la schiuma, gli improperi, l’acqua benedetta e con i parametri d’ordinanza che servono a proteggere il sacerdote,  come il grembiule di piombo protegge il medico dagli effetti nocivi dei raggi X…..Poveri creduloni ignoranti, l'esorcismo è un arte sacra che non ha niente a che vedere nè con  il SIGNOR Vetrella e nè con le vostre magie… Lo schow,  con cui vi rappresentate da anni,è il vuoto trionfo del chiacchiericcio e della VANITA’. Ed esso ha un unico regista:….IL DIAVOLO!”
Ormai tutte le strade,al Nellino,gli erano precluse,tranne una:tracciare un piano straordinario di riavvio della Circumvesuviana con uno schema riferibile solo agli ETR …  ….(A dir la verità,un operazione analoga fu tentata dal Vetrella nel mese di Maggio del 2012 …..L’esperto in numerologia e moti celesti  presentò sul Web della regione una fotografia sulle corse effettuate;quelle previste;e quelle soppresse. 
L'iniziativa,annunciata con squilli di tromba e pubblicata sugli organi d'informazione, si dimostrò una delle tante patacche!)
Il Nellino appuntò una data:il 13 Dicembre…In primis:per onorare SANTA LUCIA, protettrice degli occhi….Ed in secondus per propiziare quella luce necessaria che gli indicasse la via….
La convocazione aveva quale oggetto all'ordine del giorno:UNITA’ DI TRAZIONE DISPONIBILE PER IL 2014…..Alla fine della riunione furono compilate tabelle riepilogative per l’ennesimo PIANO DI MANUTENZIONE per le singole tratte ferroviarie…
Per le linee VESUVIANE si stimò 44 Unità di Trazione disponibili per GENNAIO del 2014, per Febbraio 47 U.D.T,per Marzo 5 treni in più(evviva,52 U.D.T.), ad Aprile 57, per Maggio 62, per  Giugno(e qui ci vuole l’intervento propiziatorio di San Giovanni decollato)65 e per Luglio-Agosto-Settembre 68 U.D.T…..(Ci sono le ferie,…anche se esaliamo il respiro del morituro)
Pasqualino detto anche il Marajà(che imparò molto presto a far l’indiano,ma da buon napoletano chiama tutti:”Uè ,paisà)pronunciò solenni promesse e garantì: 1)per il 31 Dicembre 6 Metrostar in servizio dei 24 disponibili,  2)entro Marzo 2014 l’immissione in servizio del 25° e del 26° Metrostar;
3)Delle 14 unità ancora fermi per manutenzione/revisione,comunicò il crono programma per la  consegna,con una cadenza di almeno tre unità mensili;
4)Per gli altri 4 Metrostar incidentati sono in corso valutazioni con l’Ansaldo per i costi di recupero…..Ma aggiunse:”Carletto stai sereno,ma ricordati che " senza denar nun se cantano e messe”
Fu la volta del leguleio Mavalà(presente al rito della luce)che al fine di garantire la MANUTENZIONE del restante parco rotabile solennemente giurò:”M’impegno ad acquisire beni e servizi per le attività previste dal piano,nonché la necessaria copertura economica, per il recupero di 2 U.D.T al mese ……
Al termine della riunione pianificarono un impegno economico di spesa,pari ad almeno 16 milioni di euro per la manutenzione ordinaria……(13 per la Manutenzione programmata e 3 milioni per la manutenzione correttiva….)
Annunciarono impettiti,che a regime,dopo l’effettuazione del revamping finanziato della regione Campania con fondi POR,le spese correnti potevano addirittura diminuire del 30% per i successivi  5 anni…..(Incredibile,ma vero,dissero proprio così!)
La richiesta sponsorizzata dall’Amministratore Unico:Nellino Polese fu inoltrata al Professor Sergio Vetrella Assessore ai Trasporti della Regione Campania….La nota che accompagnava il documento, riportava:”I presenti alla riunione condividono la sostenibilità e la fattibilità del crono-programma"……Il giuramento con il compasso ed il triangolo e con una preghiera a Santa Lucia luntana  concluse il rito massonico…..

                                                  
UN UOMO IN PANCHINA

17  Gennaio 2014 (Sant’Antuono caccia ‘o viecchio e dacci ’o nuovo) festa del fucarazzo ….
Non so se a voi sia mai capitato di vedere persone sole sedute su una panchina con un cellulare in mano…..Credetemi.fanno tenerezza!Scorrono la rubrica telefonica per sentirsi meno sperduti e trovano conferma sui nomi prima che nelle VOCI…..




Verificano i contatti recenti ,poi magari chiamano qualcuno,anche se non hanno niente da dire,giusto perché chi passa sappia che non sono dei naufraghi alla deriva…. Era il 17 Gennaio quando fu visto un Governatore seduto su di una panca che prendeva appunti,  leggeva la rubrica per cercare i contatti recenti, contava, scarabocchiava …..
(La sua maggioranza perdeva pezzi ed il bilancio di previsione fu approvato per un solo voto di scarto:il suo)…
Osservandolo,mi sono detto:"l’attimo fuggente già è andato via." … E’ stato così nelle ultime riunioni….Mentre il VETRELLA negava, chiudeva varchi,limava, tagliava,riduceva il corrispettivo del Contratto di Servizio,il Capo distratto dedicava il suo tempo a cercare la rubrica abbassando la testa,per non guardare la partita….
Per chi era presente è stata un istante memorabile…..Il Vetrella spingeva aria dai polmoni ed il Governatore era silenzioso e assorto…..
-Ma come,-mi sono chiesto,-ci avevano giurato che le risorse c’erano ed il Vetrella rimette sempre tutto in discussione????-Risulta del tutto evidente che l’attimo fuggente resta pieno di significati con le amare e tragiche conseguenze….. Fotografa le sovversioni dei ruoli di potere e la malaugurata fine del momento in cui un COMANDANTE è solo davanti alla decisione : far risorgere l’Ente straccione con le pezze al culo,oppure decidere di dargli il colpo di grazia??? ….Una decisione pesante portata sulle proprie spalle e sulla propria coscienza…. E se non è complicità,sarà una evidente sovversione dei ruoli….Il Comandante in capo,il Governatore,che distribuisce nomine e deleghe ai suoi Assessori,si “DIMETTE” dalle sue responsabilità e viene oscurato dai suoi sottoposti….Delle due l’una:o è complice e quindi bara, oppure pateticamente non conta più un cazzo….
E qui arriviamo alla triste abitudine dello scaricabarile quando chi detiene il potere diserta da una decisione da prendere in solitudine ….Sarebbe interessante adesso capire:chi ci mette la faccia e il perché….
E perché l’altro silenziosamente sonnecchia,prende appunti,legge la rubrica e perde l’attimo fuggente…..
Senza ubbia di assolutismo è un momento sacro e perduto quello in cui un uomo di responsabilità sale sul ponte sferzato dal vento,guarda la tempesta negli occhi e sceglie la rotta per la nave…..Magellano annusava l’aria,Cristoforo Colombo cercava la Terra nuova,il Comandante Schettino telefonava, il Nellino mani di forbice consultava l’esorcista,Il Commissario VOCI si eclissava rinunciando a richiedere quei 15 milioni tagliati sul contratto di servizio,  il reggente di Camelot sul suo tavolino da picnic faceva il solitario,il Governatore dormiva  ed il VETRELLA CHE ACCOPPAVA L’HOLDING …Caldoro,orsù fa il bravo,perché non ritorni a bordo:Cazzo??? Tornate tutti a bordo senza cellulare e senza anonimi suggeritori….E PARLATECI!Diteci qualcosa. C’è un uomo solo al comando?E chi? E’ solo il VETRELLA?Per fare la fortuna di chi?Chi sono gli attori in campo e quali sono le parti assegnate in commedia?Qual è la nostra maledizione???
                                                         
IL RISVEGLIO


28 Febbraio alla fine da ROMA arriva anche lo stop alle procedure esecutive… Infatti vengono sospese le azioni esecutive dei creditori verso le società che gestiscono il trasporto pubblico regionale fino al 30 giugno 2014….. ……L’E.A.V.,con il decreto approvato dal governo,ancora una volta è salva… Scongiurato il pericolo del dissesto….Ma fino a quando????
                                
                           
NUMERI E DIAGRAMMI IN CADUTA LIBERA

A tre anni dalla prima delibera della giunta CALDORO constatiamo:

1)I treni della Circumvesuviana sono passati dai 90 in funzione nel 2010 ai 43 di oggi;

2)I treni della SEPSA da 15 a 5;
In tre anni un calo di circa il 60%.

3)I passeggeri annui della Circumvesuviana passano dai 40 milioni del 2010 a meno di 21 milioni nel 2013;

4)I passeggeri annui della SEPSA da oltre 20 milioni del 2010 a meno di 14 milioni nel 2013;
(In tre anni una diminuzione dei passeggeri di circa il 50%

5)Linee ferroviarie minacciate di chiusura;treni privi o carenti di manutenzione; cantieri abbandonati;impianti obsoleti;Sicurezza ferroviaria da brivido;corse in ritardo;soppressione dei treni e disagi quotidiani per cittadini e lavoratori…

6)Dulcis in fundo:la regione eroga in ritardo i corrispettivi del contratto di servizio di novembre e dicembre,(bloccati a causa dello sforamento del tetto imposto dal patto di stabilità)e stiamo punto e a capo….Torna l’incubo dei mancati/ritardati pagamenti degli  stipendi;
                                                            
CONCLUSIONI

Siamo sottoposti ad un  accanimento terapeutico da parte di Amministratori Unici (ex politici trombati e riciclati)e da uomini di partito inconcludenti…Come chiamare l’invasione della politica sulle scelte di politiche industriali e sulle nomine all'interno delle aziende se non un vergognoso assalto alla dirigenza mai vista nella già ignobile storia della lottizzazione delle aziende di trasporto?
Ceduto anche l’ultimo velo d’ipocrisia(che, ci ammonisce il saggio,è la tassa che il vizio paga alla virtù)i partiti mettono le mani sulle aziende con metodi,  se possibile,ancor più spudorati delle altre volte….Se prima badavano almeno a salvare la forma,scegliendo dirigenti ed alcuni commissari di area ma dotati di un minimo di competenza,stavolta impongono personaggi di stretta obbedienza… Senza imparzialità e senza indipendenza……
Dopo il decreto di ieri e l’umiliante tributo obbligatorio pagato dai lavoratori,ci si augura di riconquistare il ritorno alla normalità ….Ma è possibile, ritornare alla normalità(SIC!)con gli stessi personaggi di sempre??? Perché li tolleriamo?Per quale motivo gli diamo ancora credito?
Osservando i riciclati e gli ectoplasmi che regnano ma non governano, si ricade così nell'antica domanda:…chi  c’è dietro alla nostra tragedia….
Si scopre che dietro alla nostra tragedia non c’è nessuno,se non un lucente, grandioso e gigantesco specchio che rimanda la nostra immagine:sgangherata, insignificante,e prona…
Tra chi vive con un nodo alla gola,chi aspetta la SCISSIONE per capire dove andare e chi resiste per salvare la sua dignità, tutti aspettano ancora GODOT…
E’ inutile aspettare GODOT:è notte fonda….“L’EAV non è fallita formalmente,ma di fatto,è sostanzialmente distrutta…..”

IL POSTINO DI 
BASKERVILLE




4 commenti:

  1. Il Decreto che SALVA L'EAV,ebbe il suo naturale prologo con il decreto Salva Roma...
    Come si sa,la nostra visione del mondo,si riduce sempre e solo al debito....Quel buco nero dell'antimateria,che tutto stritola e schiaccia...
    La Regione era perseguitata dal default;il contratto di servizio a rischio e il Governo delle larghissime intese si affannava ad approvare il mille-proroghe....

    Il mille proroghe è una specialità tipica italiana,ed è un calderone dove ci si mette di tutto dentro...Un minestrone tanto difficile da digerire che a seguito delle polemiche,fu diviso in due per evitare altre marchette del tipo Salva Roma,prima che naufragasse tra gli scogli delle commissioni parlamentari......

    Dopo il ritiro del provvedimento: erano in bilico,le disposizioni sul Trasporto Pubblico Locale in Campania(le mummie della seconda dinastia di Ramses temevano l'inabissamento);i micro-fondi per la ricerca(i batteri ringraziavano);il salva Venezia( la laguna sprofondava);il salva Alessandria(non è quella d'Egitto);le tasse di sbarco sulle isole minori,etc,etc,etc,etc...
    Divampava nel frattempo la polemica sugli sfratti che vennero prorogati per sei mesi,ma solo quelli per finita locazione e non per morosità.....
    In quei giorni ci siamo chiesti: "Siamo stati già segnalati per morosità conclamata,riusciranno i nostri intrepidi e valorosi sarchiaponi a prorogarci lo sfratto"???? Il VETRELLA in tanta confusione,interrogato da REPUBBLICA dichiarava:
    "In giunta ci si è dimenticati che ci sono 51 milioni di debito con TRENITALIA e che oggi il bilancio non registra gli obblighi giuridicamente vincolanti""....
    E mentre il Bilancio Regionale veniva approvato per un solo voto,ci si chiedeva,ma il Vetrella:cosa vuole dire???
    Siamo ancora in vita?E se non ci siamo estinti,il mago del Monopoli che vò dicere???????

    La risposta ci fu data,e non poteva essere più chiara(si disse):""Il vero buco che deriverebbe dal bilancio,per la mancanza dei fondi relativi al trasporto ferroviario,sarebbe quello di dover diminuire della corrispondente somma il CONTRATTO DI SERVIZIO DELL'EAV!!!!"

    Questa era la fotografia del bel paese,al 31 dicembre del 2013.....

    Il mini decreto del 28 Febbraio 2014,cura vecchie ferite a rischio cancrena,e stabilisce:che vengono sospese le procedure esecutive nei confronti degli enti locali in predisse-sto...E per quanto riguarda il trasporto pubblico campano vengono vietate azioni esecutive verso società che gestiscono il trasporto pubblico regionale fino al 30 giugno 2014.....

    Per concludere,riporto il resoconto tratto,dalla Repubblica del 1 Marzo 2014

    ...Era uno dei settori forti del Governo di centro-sinistra ai tempi dell'Assessore Cascetta,è diventato uno dei punti deboli dell'Amministrazione Regionale....Tante le inchieste sui disservizi e sull'abbandono dei cantieri...

    Leonardo Impegno dopo un incontro con i lavoratori dell'EAV, dichiara:

    "Un'azione di rinnovamento profondo del rapporto tra governo e cittadini non è solo una cieca politica di risanamento affidata al contenimento dei costi,ma si realizza ponendo in prima linea il risultato di salvaguardare i servizi essenziali e,tra questi,il diritto alla mobilità ...Nei trasporti siamo passati dallo straordinario effetto mediatico di progettare stazioni del metrò simili a musei d'arte contemporanea,di cui la città ancora si giova nella reputazione sul web,al fallimento strisciante dell'EAV e al dimezzamento del materiale rotabile della Circumvesuviana,solo per citare i dati più allarmanti...."

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  2. Se avessero un minimo di pudore queste mummie geriatriche dovrebbero togliere il disturbo unitamente a chi in questi anni ostinatamente li ha tenuti al potere di una azienda quale EAV commettendo guasti insanabili u,mutamente ai propri sponsor Caldoro e Vetrella in testa.

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  3. IL VENERDÌ NERO

    IL CORSIVO
    (Dal CORRIERE DEL MEZZOGIORNO)

    Circum e traghetti in tilt, che sciatteria..........

    Risparmiateci, per carità, i soliti piagnistei sui tagli al trasporto pubblico...

    E' stata una Caporetto. Come in terra così in mare. Venerdì 22 agosto, il treno Circum guasto e l’aliscafo in balia delle onde. Complimenti, verrebbe da dire ai responsabili del trasporto pubblico. In una sola giornata due gravi episodi che danno l’ennesima mazzata a un’industria turistica che ha già tanti guai. Il venerdì nero era nell'aria e ora nessuno dei colpevoli a tutti i livelli osi chiamarci gufi.
    Chiunque abbia utilizzato la Circumvesuviana sa bene di cosa scriviamo. Chiunque abbia preso un traghetto pure. Non ci sono alibi, per nessuno.

    Risparmiateci, per carità, i soliti piagnistei sui tagli al trasporto pubblico. In questi episodi c’è anche tanta sciatteria. Ad esempio, nessuno che abbia sentito almeno il bisogno di avvertire dell’accaduto (in inglese) i turisti stranieri fermi ieri nel golfo per più di un’ora o quelli costretti nei vagoni-bestiame della Circumvesuviana e ammassati sulle banchine.
    Una sciatteria vergognosa.

    23 agosto 2014
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  4. Regione Campania, valanga rosa. Al presidente le deleghe di Sanità, Cultura, Agricoltura e Trasporti

    di OTTAVIO LUCARELLI

    De Luca prende possesso della Regione e vara la nuova giunta, in cui prevale la presenza femminile. Ben sei su otto gli assessori donna. Il vicepresidente, con deleghe all'Urbanistica e all'Ambiente, è Fulvio Bonavitacola. Gli assessori sono Serena Angioli (Fondi europei), Livia D'Alessio (Bilancio), Valeria Fascione (Start up e internazionalizzazione), Lucia Fortini (Scuola e politiche sociali), Chiara Marciani (Formazione e pari opportunità), Sonia Palmeri (Risorse umane e lavoro), Amedeo Lepore (Attività produttive). Nessun incarico per Raimondo Pasquino. De Luca conserva per sè le deleghe a Trasporti, Cultura, Agricoltura oltre alla Sanità che è commissariata. Quattro i consiglieri del presidente: Sebastiano Maffettone, Francesco Caruso, Paolo De Ionna e Mario Mustilli. Il consigliere di Stato Sergio De Felice è stato invece nominato capo di gabinetto.

    Porto di Napoli e Terra dei fuochi, sanità e trasporti, stipendi ai dipendenti della Regione e delle aziende partecipate. È fitta l’agenda di Vincenzo De Luca all’esordio della sua prima settimana da presidente della Campania.
    Un’agenda che il governatore comincerà a trasformare in decreti attuativi....
    Giovedì pomeriggio sarà in aula al Centro direzionale per l’insediamento del Consiglio regionale, quando dovrà leggere il programma di governo per i prossimi cinque anni. Nel caso in cui scattasse nuovamente la sospensione, sarebbe Bonavitacola a prendere le redini della Regione. Il tutto, in attesa della decisione della Corte costituzionale sulla legge Severino prevista a ottobre.

    Un assessore, Amedeo Lepore, e il vicepresidente Fulvio Bonavicatola, provengono dal Pd; per il resto la giunta è composta da professori universitari e tecnici.
    Serena Angioli, assessore ai Fondi europei, è attualmente dirigente dell'area programmi dell'Agenzia nazionale per i giovani; Lidia D'Alessio, assessore al Bilancio, è professore ordinario di economia aziendale presso l'università di Cagliari, professore associato di ragioneria pubblica presso La Sapienza di Roma e titolare dell'insegnamento di organizzazione aziendale presso la Luiss di Roma; Valeria Fascione, assessore all'Internazionalizzazione, è direttore del marketing strategico della Fondazione Idis - Città della Scienza; Lucia Fortini, assessore alla Scuola e alle politiche sociali, è titolare della cattedra di Metodologia e tecniche del servizio sociale all'università Federico II di Napoli.
    Chiara Marciani, assessore alla Formazione, è esperta in programmazione, attuazione e controllo dei fondi europei; Sonia Palmieri, assessore alle Risorse umane, è esperta in pianificazione, gestione e sviluppo dei processi relativi al personale; Amedeo Lepore, assessore alle Attività produttive, è professore di storia economica presso li dipartimento di economia della Seconda università di Napoli e docente presso il dipartimento di impresa e management della Luiss; Fulvio Bonavitacola, vicepresidente e assessore all'Urbanistica e all'ambiente, è deputato Pd e avvocato.


    "Chiariremo solo una volta, in occasione della prima seduta del Consiglio regionale, il quadro della situazione della Campania. Non ho nessuna intenzione di guardare al passato, o fare la storia del passato. Il mio compito è risolvere i problemi, costi quel che costi", dichiara De Luca, citando le dichiarazioni dell'ex governatore Caldoro che nel 2010 nell'atto del suo insediamento paragonò la Campania alla Grecia.



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    Bagnoli è ferma al palo;i fondi europei spesi poco e male;Sanità e trasporti agonizzanti;una crisi che piega la Campania, e segna la più alta migrazione di neolaureati dal sud Italia.

    Con un disavanzo di bilancio di 1 miliardo e trecento/seicento milioni(fluttuante),la CAMPANIA E' SEMPRE PIÙ' POVERA,CON POCO FUTURO,E SEMPRE PIÙ' VICINA ALLA GRECIA.---

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