BREVI, FLASH, ANNUNCI.....

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2 gennaio 2014

LA STAZIONE DI SARNO CHIUDE ? FOSSE SOLO QUELLA A CHIUDERE......ALMENO VOLENDO DARE ASCOLTO AI "RUMORS....".

Chiusura circumvesuviana a Sarno, la città interroga Caldoro






Il sindaco ha inviato una missiva anche al delegato regionale ai trasporti, al presidente della Provincia di Salerno e al suo assessore ai trasporti


Il sindaco ha inviato una missiva anche al delegato regionale ai trasporti, al presidente della Provincia di Salerno e al suo assessore ai trasporti
A Sarno, l’eco delle voci circa la possibile chiusura della stazione circumvesuviana manda in fibrillazione il primo cittadino, Amilcare Mancusi. La linea ferroviaria presente nella città dei Sarrastri fin dalla prima metà del secolo scorso, è al servizio di un elevato bacino d’utenza che, quotidianamente, viaggia verso da e verso le località connesse dalla strada ferrata. La notizia non è stata presa per nulla bene dalla cittadinanza che ha sollecitato la fascia tricolore a sondare la paventata ipotesi di soppressione della storica stazione sarnese, seguita anche dalla chiusura di quelle di San Valentino Torio e della vicina Striano. Il sindaco pro tempore, nel pomeriggio di ieri, ha inviato una missiva, con richiesta di, indispensabili, chiarimenti al presidente della Regione, Stefano Caldoro, al delegato regionale ai trasporti, Sergio Vetrella, al presidente della Provincia di Salerno, Antonio Iannone e al suo assessore ai trasporti, l’avvocato Michele Cuozzo. Nella lettera ai rappresentanti regionali e provinciali, Amilcare Mancusi, ha posto l’accento con forza l'importanza strategica del servizio di trasporto su rotaie per i tanti pendolari che ne usufruiscono. Il sindaco fa inoltre sapere che il suo impegno sarà incondizionato pur non avendo appreso nulla da fonti istituzionali, il che, se la notizia dovesse trovare conferma, renderebbe la questione ancor più grave. “Si è appreso, da notizie di stampa locale e a mezzo comunicazione di Associazioni interessate – ha sostenuto nella missiva il primo cittadino - che la stazione di Sarno della Circumvesuviana potrebbe rientrare in un intervento di soppressione nel programma di riduzione del servizio, con individuazione quale stazione capolinea non più Sarno ma Poggiomarino. La notizia, se confermata, sarebbe di grave nocumento per la comunità sarnese che beneficia di tale servizio di trasporto su ferro sia per motivi di lavoro che di studio. I treni della Circumvesuviana consentono all’utenza sarnese di collegarsi con tutti i Comuni del Vesuviano e con la Città di Napoli. Sarno, altresì, è meta quotidiana di un notevole numero di studenti che si recano nella nostra Città. La paventata soppressione della Stazione e quindi la soppressione delle corse arrecherebbe un danno enorme sia in termini di mobilità che di economia, con conseguenti disagi socio-economici. Il Problema, se la notizia rispondesse a verità, sarebbe grave anche dal punto di vista occupazionale e di difesa dei posti di lavoro. Con la presente, si chiede, pertanto, a codeste onorevoli Autorità di evitare una tale eventualità e di intervenire drasticamente a difesa dei diritti della nostra Comunità e di salvaguardia dei posti di lavoro. Si chiede, altresì, se necessario, un incontro urgente per meglio chiarire e sostenere la posizione della salvaguardia della stazione di Sarno della Circumvesuviana e della continuazione delle corse dei treni. Il sig. Presidente della Provincia ed il sig. Assessore Provinciale ai Trasporti di Salerno sono pregati di intervenire a sostegno e a difesa della salvaguardia della Stazione della Circumvesuviana di Sarno. Sicuro di positivo accoglimento, si resta in attesa di cortese riscontro.” La cittadinanza, non nascondendo la sua preoccupazione, è in attesa di una smentita.

Fonte: http://interno18.it/39408/chiusura-circumvesuviana-sarno-la-citta-interroga-caldoro

Altro che smentite. Volendo dare ascolto a quelli che oggi si chiamano i "rumors"....le indiscrezioni, non dovrebbero essere soltanto le cittadine di Sarno,Striano e S. Valentino a preoccuparsi per la perdita delle rispettive stazioni ma anche quella di Scafati.
Infatti sempre stando ai rumors di cui sopra, pare che il treno dell'ex circum, sulla linea di Napoli - P.marino via Scafati, prossimamente potrebbe fermarsi a POMPEI SANTUARIO.
Per il prosieguo pare dovrebbe essere istituito un servizio automobilistico sostitutivo. Se così fosse salterebbero la stazione di Scafati, ma anche le fermate di S. Pietro e Cangiani, mentre a Poggiomarino si giungerà solo dalla tratta Napoli - Poggiomarino via Ottaviano. 

Indiscrezioni ? Voci ? Lo speriamo, nel frattempo il Sindaco e i cittadini delle zone prossimamente "appiedate" farebbero meglio a darsi una mossa. 

2 commenti:

  1. Una proposta da profano assoluto:
    se bisogna fare dei tagli, si potrebbe modificare il servizio in questo modo.
    1) linea Napoli - Sorrento
    2) linea Napoli - Sarno
    3) temporanea riduzione o sospensione della Napoli - Scafati - Poggiomarino
    4) istituzione di una navetta Torre A. - Poggiomarino, che servirebbe le stazioni penalizzate dalla riduzione al punto 3
    Ci sarebbero dei tagli, ma non si lascerebbe nessuno senza treno.

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  2. Sulla Baiano-Napoli una decina di stazioni sono completamente inutili, non le usa nessuno né in salita né in discesa e andrebbero definitivamente soppresse. Si ridurrebbero i tempi di percorrenza e si eviterebbe la chiusura di stazioni importanti.
    Parlo di De Ruggiero, Botteghelle, Salice... ma anche di quelle 4 stazioni tra Pomigliano e Casalnuovo, a distanza di 200 metri l'una dall'altra e perlopiù inutilizzate, che senso ha questo spreco?

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